Un prestito avente un controvalore complessivo pari a 440 milioni di euro, con possibilità di incremento fino a ben 600 milioni di euro, e con finalità quella di andare a sviluppare nel nostro Paese progetti per il fotovoltaico e per l’eolico. E’ questo l’accordo che la controllata di Enel, Enel Green Power, ha sottoscritto con la BEI, Banca Europea per gli Investimenti, per la crescita del mercato delle rinnovabili in Italia.
Trattasi, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna, venerdì 10 dicembre 2010, proprio da Enel Green Power, di un prestito avente una durata pari a 20 anni a fronte di un tasso di interesse che, rispetto ai benchmark di mercato, risulta essere decisamente più basso anche perché è intervenuta la garanzia della controllante Enel S.p.A..
Grazie ai prestiti concessi dalla Banca Europea per gli Investimenti Enel Green Power, con un investimento di 1,3 miliardi di euro, potrà andare a finanziare progetti per impianti eolici e fotovoltaici aventi una potenza complessiva cumulata pari a ben 840 MW. L’accordo BEI-EGP si va ad inserire perfettamente nella strategia di crescita di Enel Green Power come tra l’altro indicato nel piano industriale 2010-2014 della società che, nello specifico, mira ad incrementare, con un controvalore complessivo degli investimenti pari a ben 5,2 miliardi di euro, la potenza complessiva cumulata da impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili da 5,9 GW a ben 9,2 GW.
Con i prestiti, tra l’altro, Enel Green Power potrà rendere ancora più competitiva la struttura finanziaria per i progetti fotovoltaici ed eolici a fronte comunque di una crescita equilibrata da portare avanti anche per gli impianti che utilizzano le tecnologie del geotermico, biomasse e idroelettrico. Enel Green Power attualmente produce energia tale da soddisfare il fabbisogno energetico di 7,8 milioni di famiglie a fronte di 618 impianti in esercizio in tutto il mondo, ed una capacità installata complessiva pari a 5.600 MW.
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