In materia di energia verde, ed in particolare per il recepimento delle Linee Guida Nazionali, l’Aper, Associazione Produttori Energia da Fonti Rinnovabili, e Assosolare, Associazione Nazionale dell’Industria Solare Fotovoltaica, sono pronte, per quel che riguarda gli atti di recepimento, ad avviare un dialogo ed un confronto con le Regioni.
Questo è quanto dichiarano congiuntamente Aper ed Assolare affinché, tra l’altro, nel nostro Paese si faccia un passo in avanti, un vero e proprio salto di qualità, al fine di porre uno stop definitivo alla frammentazione normativa. In particolare, le Linee Guida Nazionali sono entrate in vigore da pochissimi giorni, il 3 ottobre scorso per l’esattezza, ma le Regioni avranno tempo fino all’1 gennaio del prossimo anno per il recepimento. Al riguardo Aper ed Assosolare ricordano come le Linee Guida Nazionali rappresentino uno strumento fondamentale per il conseguimento dell’obiettivo, entro il 2020%, di una quota del 17% tra l’energia rinnovabile prodotta in Italia ed il consumo interno lordo.
Secondo le due Associazioni i momenti di condivisione e di dialogo possono essere da un lato di ausilio per le stesse Amministrazioni regionali, e dall’altro possono fornire al settore delle rinnovabili un nuovo impulso. Con le Linee Guida Nazionali, attraverso il procedimento unico di autorizzazione per quel che riguarda gli impianti che producono energia pulita, si può superare la frammentazione normativa e, di riflesso, si possono attivare ed attrarre maggiori investimenti di settore nel nostro Paese.
Per Aper ed Assosolare, a partire da comparti dell’energia rinnovabile come il fotovoltaico, gli operatori hanno bisogno di stabilità nell’effettuare gli investimenti attraverso regole che non siano solamente certe, ma anche uniformi e valide su tutto il territorio nazionale in modo tale da garantire alle rinnovabili uno sviluppo ed una diffusione corretta. Il tutto per assicurare al nostro Paese, oltre agli impegni presi dall’Italia in sede europea, un futuro sostenibile.
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