In Italia si continuano a registrare infestazioni di topi in grandi città come Roma, Palermo e Como, con conseguente necessità di ricorrere a misure di emergenza. Ma l’ANID, Associazione nazionale delle imprese di disinfestazione, avverte: senza serie politiche di prevenzione non si può fronteggiare adeguatamente il problema. Ma a cosa sarebbero dovute le nuove emergenze legate ai topi? Secondo l’ANID proprio alle politiche di prevenzione, tagliate nel corso dei tagli di budget di amministrazioni locali e enti pubblici.
Arriva il freddo in Italia, e con il freddo i topi notoriamente tendono a cercare riparo in luoghi chiusi, da qui il ciclico aumento delle presenze di tali roditori entro edifici privati e strutture pubbliche, non ultime le scuole e gli ospedali. Ma quest’anno l’aumento dei topi è stato talmente notevole da dare il via all’emergenza topi in città: solo nelle ultime settimane le richieste di interventi volti alla derattizzazione sono aumentate del 66%. Ma perché quest’anno tante città italiane (non solo grandi) si ritrovano in una situazione simile? L’ANID, l’Associazione nazionale delle imprese di disinfestazione, parla di mancanza di prevenzione, e non a torto: durante il periodo dei tagli di budget decisi da comuni ed enti pubblici, le misure di prevenzione nei confronti del fenomeno sono state a loro volta “tagliate”. Una scelta assai discutibile, visto i costi che ora svariati comuni si trovano a dover pagare per gli interventi straordinari di derattizzazione. In merito il presidente dell’ANID Francesco Saccone ha dichiarato:
Questa scelta si dimostra miope, infatti adesso, incalzate dall’emergenza, le pubbliche amministrazioni sono costrette a spendere più soldi. Quando inizia l’inverno, l’arrivo dei ratti non è una novità: A.N.I.D. ha più volte lanciato l’allarme, ma le risposte sono state assolutamente marginali.
Dall’ANID quindi un monito a tutti i comuni e le istituzioni a portare avanti serie politiche di prevenzione per evitare di dover fronteggiare un’emergenza di topi in città. Dalla quale avrebbero tutto da perdere.
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