La situazione disastrosa di Napoli sbarca a Bruxelles. Monica Frassoni, Presidente del Partito Verde Europeo, ed altre colleghe hanno scritto al Commissario all’Ambiente Potocnik e a quello per la salute dei consumatori Dalli, chiedendogli di intervenire. La richiesta è molto chiara: Napoli è una città europea che al momento non sembra avere gli stessi diritti delle altre città europee. In particolare la richiesta è di fare pressioni sul Governo affinché sblocchi la situazione con la Lega Nord per liberare la città dalla spazzatura.
Una richiesta già presentata dal Capo dello Stato giorni fa, che è servita soltanto a riaprire il dibattito, ma non a trovare una soluzione. La lettera, molto dettagliata, delle parlamentari, riassume in tre punti principali il problema di Napoli, in modo da far comprendere a persone estranee alla nostra cultura come sia stato possibile arrivare a questo punto.
Il problema numero uno riguarda l’elezione di De Magistris a sindaco della città, il quale, a differenza dei suoi predecessori e degli altri candidati, ha bocciato il piano dell’inceneritore da 400 milioni di euro per puntare più sulla raccolta differenziata e altri provvedimenti approvati dall’Europa. L’emergenza è scoppiata proprio il giorno dopo tale provvedimento, e questo dimostra come dietro la ritorsione ci sia la camorra ed una certa parte di politica che vanno a braccetto.
Altro problema è la completa disorganizzazione, visto che il Comune può poco di fronte ad emergenze di tali dimensioni. Dovrebbero essere Provincia, Regione e Governo a prendere in mano la situazione, ma in tutti questi anni non si è fatto nulla, e a quanto pare in futuro non sembra che qualcosa possa cambiare.
Infine, e qui torna il monito del Presidente Napolitano, c’è il veto della Lega a far uscire dalla Campania i rifiuti, che di fatto blocca qualsiasi possibilità di dare respiro e permettere di organizzarsi per risolvere il problema. Una situazione insostenibile di cui il Partito Verde chiede che l’Europa se ne faccia carico, visto che noi, in Italia, non siamo in grado di risolvere da soli.
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