Nel capoluogo campano, aumentano le manifestazioni di protesta, sempre più accese e violente. Nel corso della notte sono stati appiccati ben 84 incendi, mandando in fiamme cumuli e cumuli di spazzatura. Presi d’assalto i vigili del fuoco, un auto andata in fiamma e danneggiato l’ingresso della sede dell’Inps in via Medina, pieno centro.
Se intervistati, i napoletani dichiarano, stanchi e sfiduciati, che la rivolta è l’unico gesto civile per sperare ancora di mettere fine all’angoscioso problema.
L’unica possibilità che abbiamo è legata alla collaborazione con il governo. Altrimenti affondiamo tutti. Si deve puntare a una forte collaborazione, far nascere un partito trasversale del sì, che finora è stato più debole di quello del no. Io mi muoverò in questo schema di collaborazione e lealtà. Sono fiducioso che il governo farà lo stesso, neanche a Berlusconi interessa una destabilizzazione della situazione a Napoli. Ho riscontrato un clima giusto. Senza questo giusto clima di collaborazione non ce la facciamo, nessuno.
enone 20 Maggio 2008 il 12:23 am
“L’unica possibilità che abbiamo è legata alla collaborazione con il governo. Altrimenti affondiamo tutti. ”
Quel “tutti’ Non Ci Sta Proprio Bene…
In Realta’ Dovrebbero Affondare Solo I “magna mangna” Che Hanno Comandato Sino Ad Ora…
Mamma Mia Che Facce Toste! No Comment