Una grave siccità nel Sud-est asiatico e nella Cina meridionale ha causato l’abbassamento del livello delle acque del fiume Mekong ai minimi storici degli ultimi 50 anni. In Thailandia il commercio via fiume non è più possibile e gli agricoltori dicono che non hanno abbastanza acqua per le loro colture. Molti accusano la Cina di aver sottratto ingenti quantitativi di acqua con le numerose dighe a monte, ma gli esperti dicono che le dighe non possono essere il problema.
Un gruppo di esperti della stazione di monitoraggio delle acque di Chiangsaen sta perlustrando il fiume, controllando con strumenti di precisione il livello dell’acqua.
Nappon Nampon, che è uno degli addetti alla misurazione dei livelli dell’acqua sul Mekong da 36 anni, ha dichiarato che quest’anno il fiume ha toccato il livello più basso che lui abbia mai visto.
“Alcune barche cinesi erano rimaste arenate sul letto del fiume. Poi la Cina ha rilasciato un po’ d’acqua (dalle dighe ovviamente ndr) e sono riuscite a risalire il corso del fiume”, ha spiegato.
I funzionari thailandesi dicono che il traffico commerciale sul Mekong è calato di oltre la metà quest’anno, e che le navi da carico di grandi dimensioni provenienti dalla Cina, principale partner commerciale sul fiume, non possono più navigare in acque così poco profonde.
Il fiume Mekong scorre per più di 4.000 chilometri attraverso sei Paesi, ed è dunque vitale per popolazioni di grandi dimensioni, per l’agricoltura, la pesca, l’acqua potabile, l’industria e l’approvvigionamento energetico.
La stagione secca annuale quest’anno è iniziata molto prima del solito, lasciando precipitare il Mekong ai livelli minimi degli ultimi decenni e colpendo milioni di persone che vivono lungo il fiume.
I capi di stato dei Paesi attraversati dal Mekong, Cambogia, Laos, Thailandia e Vietnam si riuniranno in Thailandia nei prossimi giorni insieme ai rappresentanti di Cina e Birmania, per discutere su come affrontare l’emergenza idrica.
I leader discuteranno della siccità e della condivisione delle risorse fluviali a beneficio di tutti coloro che vivono lungo il fiume. Essi hanno inoltre intenzione di chiedere alla Cina di fornire maggiori informazioni sulle sue dighe e sugli altri usi che fa delle acque del fiume Mekong.
[Fonte: Voanews.com]