Semplici modifiche come l’isolamento termico degli edifici potrebbero ridurre la domanda di energia del mondo di tre quarti, secondo un nuovo studio britannico. Le discussioni sulla riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra si concentrano soprattutto sulle vie più pulite per produrre energia in quanto promettono di ridurre le emissioni senza dover cambiare le nostre abitudini energivore. Ma mentre per le tecniche di nuova generazione ci vorranno anni, l’efficienza può essere migliorata già oggi, con le tecnologie e il know-how presenti.
Per calcolare quanta energia si potrebbe risparmiare attraverso tali miglioramenti, Julian Allwood e i colleghi dell’Università di Cambridge hanno analizzato l’effetto di alcune piccole modifiche per migliorare l’efficienza di veicoli, edifici e industria.
Le modifiche agli edifici includevano finestre con tripli vetri e l’installazione di pannelli di 300 millimetri di spessore per l’isolamento delle pareti, ma anche attenzioni più semplici come coperchi per le pentole durante la cottura sul fornello, l’eliminazione dai serbatoi di acqua calda e la riduzione della temperatura impostata per lavatrici e lavastoviglie. Nel trasporto, la modifica riguardava il peso delle vetture che veniva limitato a 300 kg.
Hanno così scoperto che potrebbe essere risparmiato il 73% del consumo globale di energia grazie all’introduzione di questi accorgimenti. Molte persone non sono consapevoli dell’opportunità di ridurre la propria domanda energetica, spiega Allwood. Mostrando come la domanda globale di energia può scendere ad un quarto del suo livello attuale, senza la diminuzione dei servizi, la speranza è di ristabilire l’equilibrio.
Pensiamo che sia abbastanza improbabile che si trovi una buona risposta alla minaccia del riscaldamento globale soltanto sul lato dell’offerta. Ma se possiamo attuare una grande riduzione della nostra domanda di energia, allora tutte le opzioni per cambiare l’approvvigionamento energetico acquisiscono un aspetto più realistico.
Non tutti i cambiamenti potrebbero essere adatti per l’introduzione immediata, ammette Allwood.
La nostra auto da 300 kg sarebbe a rischio nelle collisioni contro veicoli più pesanti provenienti dal senso opposto, ma standard sempre più rigorosi di emissioni per le autovetture, in particolare in Europa, faranno scendere i pesi del veicolo medio.
Nick Eyre, leader del gruppo Lower Carbon Futures dell’Università di Oxford, dice che alcune delle ipotesi formulate dal gruppo su quanta energia potrebbe essere risparmiata con le misure di efficienza può anche essere eccessivamente prudente. Ad esempio, è possibile progettare edifici che siano più efficienti di quelli standard utilizzando le tecniche della Passivhaus. Edifici conformi a questo standard devono consumare meno di 15 kilowattora per metro quadro di energia per il riscaldamento ogni anno. Anche così, il raggiungimento del 73% nel taglio del consumo energetico dipenderà da come le persone utilizzeranno le tecnologie più efficienti:
Un edificio Passivhaus non adempirà ai suoi standard di progettazione se i suoi occupanti apriranno le finestre quando fuori fa freddo.
Tuttavia, le conclusioni del team sono importanti, e sapere che l’investimento maggiore dovrebbe essere effettuato nell’efficienza energetica potrebbe avere importanti implicazioni politiche.
[Fonte: New Scientist]
nadir 5 Febbraio 2011 il 7:07 pm
al posto di incentivare pannelli solari e fotovoltaici che costano un patrimonio e rendono pochissimo dobbiamo capire che il vero risparmio e’ tutto quello che non si consuma.
io ho una casa da 120 mq dall’elevato isolamento termico e senza orpelli tecnologici come pannelli solari etc.. consumo 300 euro di gas e 300 euro di legna per fare riscaldamento acqua calda e cottura cibi.
Cosi i 30000 euro per l’installazione di pannelli me li sono tenuti in tasca(hai voglia a ripagarli…..)
poi l’uso di elettrodomestici di ultima generazione e lampadine a basso consumo
riducono al minimo il consumo elettrico.
Meno di cosi’ cosa volete spendere….
Paola Pagliaro 5 Febbraio 2011 il 9:19 pm
Io non ho pannelli al momento, consumo troppo poco per ripagarne la spesa ma per le famiglie può essere un buon investimento, anche se è vero. l’isolamento termico, elettrodomestici efficienti e lampade a risparmio energetico significano già un gran risparmio!