L’Uncsaal, Unione Nazionale Costruttori Serramenti Alluminio Acciaio e Leghe, ha reso noto nei giorni scorsi d’aver inviato ai membri delle Commissioni parlamentari competenti un’analisi che l’Ufficio Studi dell’Unione ha realizzato avvalendosi della collaborazione dell’Università della Svizzera Italiana. Il Documento, in particolare, verte sul tema, molto attuale, delle detrazioni fiscali al 55% sugli interventi di efficienza energetica, e sui rischi che comporterebbe la loro abolizione, ovverosia il mancato rinnovo di una misura che, lo ricordiamo, attualmente è valida solamente fino al 31 dicembre di quest’anno.
L’Uncsaal sta così portando avanti la propria campagna di sensibilizzazione verso il Parlamento e verso il Governo anche tendendo conto del fatto che, previa una ricognizione per quel che riguarda gli impatti di spesa, l’Esecutivo sembra essere intenzionato a prorogare una misura di sgravio fiscale che anche per il comparto italiano dei serramenti è molto importante, e che non può essere vista per le casse statali come una mera voce di costo.
Dall’analisi dell’Unione Nazionale Costruttori Serramenti Alluminio Acciaio e Leghe, infatti, è emerso che le detrazioni fiscali al 55% sugli interventi di efficienza energetica non solo permettono un taglio delle emissioni ed il risparmio energetico, ma generano anche un ritorno economico proprio a favore dello Stato visto che negli ultimi quattro anni tra benefici e costi per la misura, intesi come mancate entrate, il saldo risulta essere positivo per quasi quattro miliardi di euro.
Diverso e negativo sarebbe invece lo scenario nel caso in cui la misura di detrazione fiscale fosse abolita; in tal caso, infatti, l’Unione Nazionale Costruttori Serramenti Alluminio Acciaio e Leghe stima che senza il beneficio la filiera dei serramenti accuserebbe un impatto negativo stimato in 1 miliardo di euro circa con conseguenti ripercussioni nefaste sull’occupazione e su centinaia di aziende del settore che di fronte alla contrazione dei ricavi rischierebbero di chiudere.
Senamion 14 Ottobre 2010 il 10:21 am
La detrazione per il risparmio energetico é una detrazione “intelligente”: aiuta l’economia contemporaneamnete l’ambiente. Aumenta il confort delle abitazioni e il valore delle case.
E’ un bene per tutti, l’unico difetto é che stata fatta dall’altra sponda politica, bisogna vedere se l’attuale governo ne percepirà il valore.
Paola Pagliaro 14 Ottobre 2010 il 2:26 pm
valore indiscutibile, impossibile non percepirlo!
roberto 3 Novembre 2010 il 1:27 pm
vi segnalo la vantaggiosa possibilità offerta da Uncsaal di usufruire dei loro servizi tecnici e poter utilizzare il marchio qualitativo Uncsaal, anche per i costruttori di serramenti da 0 a 5 addetti.
Per altre info:http://www.uncsaal.it/aderire_uncs/costruttore_serramenti_facciate_addetti_0%115/costruttore-di-serramenti-e-facciate-con-addetti-da-0-a-5.html
roberto 5 Novembre 2010 il 11:46 am
scusate, sempre rispetto alla notizia sugli Affiliati Uncsaal,
ho scoperto che il link corretto è:
http://www.uncsaal.it/aderire_uncs/costruttore_serramenti_facciate_addetti_0%115/affiliati.html
Paola Pagliaro 5 Novembre 2010 il 1:10 pm
grazie Roberto 🙂