In questo fine settimana Ancora è la capitale italiana dell’ecologia. A donarle questo titolo è la fiera denominata Eco&Equo, una manifestazione poco pubblicizzata ma molto importante, specialmente in questo periodo in cui tanto si parla di ecologia e di commercio sostenibile. La fiera si basa sul concetto di commercio equo e solidale, cioè l’attività diretta produttore-consumatore senza intermediari, associata al rispetto per l’ambiente e a momenti di aggregazione e conoscenza della situazione ecologica italiana e mondiale.
Le tematiche trattate sono la salvaguardia del pianeta, lo sviluppo economico di quei Paesi (specialmente africani) spesso troppo sfruttati da uomini senza scrupoli, e che invece hanno un potenziale di crescita enorme; ma anche turismo sostenibile, consumo responsabile, cooperazione sociale e acquisto solidale.
Un esempio di quello che si potrà trovare in questi stand che occuperanno un’area di 12 mila metri quadrati è l’eco-pannolino di cotone, lavabile e riutilizzabile, utile per far risparmiare le famiglie e diminuire la quantità di rifiuti domestici; ma anche i materassi ortopedici in cocco e cotone antiacaro; i sacchetti ripieni di argilla, che dicono siano in grado di alleviare i reumatismi perché assorbono l’umidità del corpo; le borse del Mali, i cestini del Senegal, il caffe’ del Guatemala ed anche tantissimi prodotti fatti da bambini che fanno respirare il vero odore dell’Africa, e non quello artefatto che ritroviamo nei centri commerciali.
Gli stand saranno 200, e saranno affiancati da 11 laboratori per ragazzi e 33 convegni in cui verrà spiegato a chiunque fosse interessato cosa significa essere sostenibili e vivere ecologico. A quest’iniziativa viene accompagnata anche quella scolastica, che prevede lezioni su cos’è l’economia solidale e sui temi dell’equità.
Un modo per trasformare la fiera, da momento di esposizione temporaneo, a progetto di formazione duraturo che lasci segni tangibili nel territorio
ha spiegato Marco Amagliani, assessore all’ambiente della regione Marche, il quale ha l’intento di far entrare questo stile di vita anche nelle case, non solo dei marchigiani, ma di tutti gli italiani, e un po’ ricolorare di verde questa nazione. La manifestazione durerà fino a domenica 29 novembre.
Fonte: [Ansa]
Demetrius 1 Marzo 2017 il 12:55 am
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