La scorsa settimana vi abbiamo parlato di Ecobot, il primo robot mangia-rifiuti che produce energia elettrica. Alimentato dai batteri e da qualsiasi tipo di immondizia gli gettiate dentro, questa specie di cassonetto dei rifiuti è in grado di metabolizzare il suo contenuto e produrre elettricità. Ma non è l’unico a poter facilitare la vita all’uomo.
Il suo produttore, John Greenman dell’Università di Bristol, si dice ottimista che questo robot potrà un giorno entrare nelle nostre case, ma ha anche precisato che finché il rapporto tra energia prodotta e consumata non diventa positivo ed il costo non è alla portata di tutti, o quasi, non entrerà in commercio. E per arrivare a quel momento ci vorranno almeno 20 anni. Ma, come detto, ci sono alcuni suoi “fratelli” disponibili già oggi.
IRobot: si tratta di una specie di pallone che circola autonomamente sul pavimento di casa ed aspira la polvere, cambiando direzione ogni volta che trova ostacoli.
Wowee: una telecamera ambulante, con tanto di luce LED per riprendere anche al buio, che gira per casa riprendendone ogni angolo, persino quelli più complicati visto che è in grado anche di camminare sulle pareti. Funziona come una specie di allarme ed è controllabile a distanza tramite computer o telefonino.
Vgo: un teleschermo portatile, alto 1,2 metri e pesante appena 7 chili, vi segue ovunque lo vogliate e tramite la sua “faccia” composta da un iPad vi permette di parlare in teleconferenza con chiunque. Molto importante specialmente per le aziende che utilizzano spesso le videochiamate, anche perché non costa molto, circa 5 mila dollari.
Intuitive Automatica: un personal trainer direttamente nella vostra tasca. Questo robottino intelligente non solo vi ricorda gli esercizi che dovete fare e la dieta da seguire quando volete perdere peso, ma riesce persino a mostrarvi i progressi ed incoraggiarvi ad andare avanti con questi sacrifici.
Robot-lettiera: come una lettiera automatica, è in grado di auto-svuotarsi dopo che l’animale ha rilasciato i suoi bisogni, permettendo di tenere la lettiera sempre pulita senza che voi dobbiate muovere un dito.
[Fonte e foto: innovationnewsdaily]