Fermare, ripartire e accelerare continuamente con il SUV brucia inutili quantità di carburante mentre si guida. Per combattere questa nota sfida sono state inventate due nuove tecnologie in grado di farvi guidare ecologicamente.
L’Eco Pedale della Nissan spinge indietro il piede del guidatore e il “Travolution” dell’Audi gli comunica a che velocità deve andare per beccare tutti i semafori verdi. Queste sono solo due delle funzioni ecologiche che la casa automobilistica giapponese e tedesca hanno inventato per venire incontro alle esigenze ambientali che la Terra richiede anche e soprattutto alle automobili.
“Sono sicuramente parte di una tendenza crescente, e sono sicuramente una buona idea e un piccolo aiuto”
ha dichiarato Mike Millikin, redattore del Green Car Congress, un sito web che si occupa delle opzioni sul trasporto sostenibile. Numerose iniziative, dalla circolazione a chilometraggio basato sui consumi della Ford Motor Company’s EcoDriving Tips che incoraggia ad un comportamento migliore gli automobilisti, all’accelerazione e frenata graduali sono le battaglie che porta avanti Millikin nei confronti, ma anche con l’aiuto, di diverse case automobilistiche. Ma se finora si era puntato solo sul comportamento dell’automobilista, adesso la tecnologia gli viene incontro, dandogli un’ulteriore mano per migliorare il suo
stile di guida.
La prima di queste tecnologie, come dicevamo, è l’Eco Pedale della Nissan. Sperimentato il mese scorso, ha come obiettivo quello di migliorare il comportamento al volante, e quindi prima di tutto ridurre la velocità. Quando il sistema rileva che il guidatore spinge troppo l’acceleratore, il pedale spinge indietro il suo piede per informarlo che sta correndo troppo. Oltre ad una maggiore sicurezza, questo sistema consente anche di diminuire lo spreco di carburante del 5-10%. La sua commercializzazione è prevista per il 2009.
Travolution (rivoluzione del traffico) è la seconda tecnologia che scoraggerà coloro a cui piace correre con le auto. Primo vantaggio è la riduzione della velocità in quanto un sensore, simile a quello dei nuovi navigatori satellitari che indicano il traffico, consiglierà la velocità di crociera da tenere se si vogliono evitare i semafori rossi. Dopodichè provvederà anche alla riduzione del consumo di carburante, perchè mantenere una velocità costante evita frenate ed accelerate che sono la principale causa dello spreco di benzina. Nell’ultimo test effettuato nella cittadina tedesca di Ingolstadt il pilota ha potuto “beccare” ben 46
semafori verdi di fila, un risultato incredibile per chi vive in città. Al momento ci sono già due auto dell’Audi che hanno questa tecnologia avanzata, ma la casa tedesca ha promesso che la applicherà ai prossimi 20 modelli.