Il riciclo dell’aria e i termostati programmabili sono buonissime tecnologie, ma le persone di 4500 anni fa riuscivano a mantenere le loro case adeguatamente calde e fredde, senza di esse, e senza spreco di energia. Ma come facevano?
Le case con il cortile tradizionale si sono sviluppate tra il 3.000 e 2.000 a.C. e
incorporavano una varietà di stanze propriamente concepite in modo da essere ripiegate su sé stesse e negli spazi abitabili a diversi livelli di piano attorno ad un cortile per soddisfare le diverse stagioni e per migliorare la privacy
secondo una mostra presso il Museo della Scienza Londra che mostra un modello di com’era una casa a Baghdad. Queste “case naturalmente condizionate” si trovano ancora oggi in molti luoghi, da Pechino al sud-est della Turchia, e probabilmente al di là:
Case con cortile sono costruite in successione (con muri in comune) e incorporano elementi naturali di raffreddamento nel design. Questi includono un cortile piantato con fontana e bacino, l’orientamento della camera, spesse pareti esterne, finestre con doppi vetri e aria per la ventilazione naturale trasversale (induzione dell’aria esterna dalla terrazza sul tetto che passa attraverso i muri fino alle camere sotterranee).
Elan Magazine, durante la mostra, ha citato come esempio il mondo musulmano, dicendo che esso era “ecologico prima che fosse di moda“. La mostra stessa, “1.001 Invenzioni: scoprire il patrimonio musulmano nel nostro mondo”, si concentra sulla tecnica medica dei farmaci eco-friendly, tecniche ecologiche per l’agricoltura, la conservazione ed altri stratagemmi per cui oggi si ricorre sempre all’alta tecnologia.
Naturalmente, nel 2010, non possiamo idealizzare tutti i vecchi modi di fare le cose, ma le tradizioni del Medio Oriente hanno visto qualche ripresa di interesse, come la gestione della penuria di acqua, la raccolta delle acque piovane con varie tecniche, ed il risparmio energetico. Certo, adottando certi stili, potrebbe essere necessario qualche cambiamento nelle nostre abitudini, come il Museo della Scienza ricorda:
Gli abitanti si spostavano da uno spazio all’altro [della casa] in diversi momenti della giornata all’interno della stessa stagione, cercando l’ambiente più confortevole. Al contrario, gli abitanti delle case in stile moderno stanno nelle stesse camere in tutte le stagioni, grazie soprattutto al consumo energetico e ai sistemi ad alta intensità per rendere l’ambiente confortevole.
Noi ora non vogliamo ritornare indietro di secoli, ma solo sottolineare che certi stili di vita o di architettura possono avere senso in molti ambienti. Ad esempio, in estate, spopolano i bar e ristoranti all’aperto o più ariosi, d’inverno quelli più piccoli e intimi. E allora perché non fare la stessa cosa in casa vostra? Inoltre, con gli oggetti come i telefoni cellulari, computer portatili, e mini-lettori DVD che ci rendono meno incatenati alle nostre scrivanie e divani, un mini “migrazione” nella propria casa è probabilmente più facile che mai.
Fonte: [Treehugger]
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