Tra pochi giorni sarà l’Earth Day, il giorno dedicato alla Terra. Per la 42esima volta ritorna l’evento mondiale che ci ricorca l’importanza di rispettare l’ambiente ed a cui tutti possiamo partecipare, nel nostro piccolo. Nei prossimi giorni vedremo cosa poter fare privatamente, ma uno degli aspetti più divertenti è che in questa giornata vengono organizzate diverse manifestazioni in tutto il mondo come concerti ed altri spettacoli in onore del nostro pianeta.
Abbiamo già parlato di ciò che avverrà a Roma, ora vediamo cosa ci sarà nel resto d’Italia. L’evento che attrarrà la maggiore attenzione sarà quello di Napoli, con il concerto che si terrà al Palapartenope e che ospiterà grandi stelle. A presentare l’iniziativa sarà uno dei volti televisivi più di moda ultimamente, Serena Dandini, che annuncerà l’arrivo sul palco di vari artisti come la cantante indonesiana Anggun, da anni impegnata nelle lotte per la tutela ambientale, ma anche Enrico Ruggeri, i Sud Sound System, i Velvet, le Vibrazioni, Roy Paci ed anche altri personaggi che non centrano canteranno come la Iena Elena di Cioccio o Ringo di Virgin Radio.
Il costo del biglietto è di 15 euro e l’intero ricavato andrà in beneficienza. Inoltre il nome del concerto è Impatto Zero perché tutta la CO2 che verrà prodotta in quest’occasione verrà compensata in parte acquistando crediti di carbonio, ed in parte piantando una intera foresta in Costa Rica.
A Milano invece si terrà il Green Skate 2012 in Piazza Castello in cui ci sarà un’esibizione speciale a bordo di skateboard da parte di professionisti, mentre a Merano si terrà lo Yoga Festival. Altri eventi di un certo rilievo saranno la III Giornata per gli stili di vita sostenibile che si terrà a Desio e la II giornata del cibo locale di Alghero. Ma tantissimi altri Comuni organizzano eventi in merito, potreste visitare il sito internet del vostro per scoprire quali sono. Il tema di quest’anno sarà “Mobilitiamo la Terra” per raggiungere le 940 milioni di iniziative verdi in modo da dare un messaggio forte ai politici che si riuniranno a giugno per il congresso di Rio +20, per far capire che tutto il mondo vuole rispettare l’ambiente. Un messaggio che arriverà forte e chiaro da 192 Paesi ed un miliardo di persone. Basterà?