Zoe Richards osserva ironicamente che, grazie alle bombe, l’atollo di Bikini rappresenta un laboratorio senza prezzo, capace di mostrare come, in assenza di stress, alcune specie di corallo hanno la capacità di risollevarsi da sconvolgimenti profondi, quasi che gli esperimenti siano stati una benedizione per queste specie, che hanno potuto crescere senza alcun tipo di disturbo.