Legambiente, WWF, Cai, Touring Club Italiano, Fondo per l’Ambiente Italiano e Italia Nostra tutti uniti nel chiedere a Monti di approvare la delibera contro il dissesto idrogeologico prima di lasciare il governo. Una delibera finalizzata all’elaborazione di una Strategia Nazionale per l’adattamento ai Cambiamenti Climatici in Italia.
13 paesi dell’Unione Europea hanno già elanorato la propria Strategia Nazionale per l’adattamento ai Cambiamenti Climatici, l’Italia potrebbe sbloccarsi se Monti approvasse la delibera contro il dissesto idrogeologico e ambientale in genere. Gli ambientalisti della penisola si sono uniti in un appello affinché queste misure possano sorpassare ogni scoglio burocratico e diventare realtà quanto prima. Legambiente, WWF, Cai, Touring Club Italiano, Fondo per l’Ambiente Italiano e Italia Nostra hanno dichiarato (in relazione a Monti e alla delibera): “Prima di andarsene faccia un gesto concreto a favore del Paese”.
Le associazioni ambientaliste ricordano che c’è davvero tanto da fare per riuscire a contrastare il dissesto idrogeologico (e non solo) nel nostro paese: servono nuove mappe di pericolosit. dei piani di assetto idrogeologico al pari dell’attuazione delle direttive europee relative ad acque e alluvioni, dare un segnale forte contro il consumo di suolo e la cementificazione selvaggia, puntare sulla riqualificazione delle zone fluviali e alla rinaturalizzazione di tante aree sparse su tutto il territorio del nostro paese, tutelandone inoltre la biodiversità e cercando di mantenere un migliore equilibrio negli ecosistemi minacciati. La speranza è che Monti non vada via senza prima aver approvato la delibera che porterà alla creazione di una Strategia Nazionale per l’adattamento ai Cambiamenti Climatici in Italia. Si tratta di una misura invocata praticamente da chiunque durante l’emergenza maltempo che ha spazzato l’Italia e ha colpito duramente in particolar modo in Toscana. Ora di tanta urgenza proclamata nei giorni più neri speriamo resti abbastanza nella memoria per approvare quanto prima la delibera in questione.
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