Diverse aziende elettriche nel Sud della California ed una in Colorado hanno recentemente firmato un contratto che servirà per distribuire i dispositivi che immagazzinano energia attraverso il ghiaccio, da installare sui tetti delle case. Le unità utilizzeranno energia elettrica per fare il ghiaccio durante la notte quando la domanda di energia è bassa, e poi usarlo per raffreddare gli edifici di giorno.
Il New York Times descrive l’invenzione così:
Il sistema immagazzina in modo efficace l’elettricità prodotta la notte prima, quando i generatori stanno con le mani in mano, e poi la usa per ridurre la domanda di energia elettrica nei pomeriggi caldi, quando il sistema di generazione è massimizzato. Come nel caso degli impianti di condizionamento d’aria ordinaria, il ghiaccio viene prodotto utilizzando un compressore. Tuttavia, poiché il ghiaccio è prodotto di notte, quando l’aria condizionata è scarsamente richiesta, i costi dell’energia elettrica sono relativamente bassi.
Il gruppo ha firmato un contratto per 53 megawatt di potenziale stoccaggio, e la maggior parte dei dispositivi verranno distribuiti nella città di Los Angeles. Gli esperti dicono che il miglioramento dell’efficienza nel corso delle 24 ore è un impressionante 8%. Purtroppo, l’unità non è a buon mercato. La più comune costa 2.070 dollari per kilowatt installato, ed è molto più economico semplicemente mettere un nuovo impianto a carbone. E’ comunque uno sviluppo interessante, soprattutto perché è un sistema che restituisce l’elettricità, una rarità di questi tempi, e lo stoccaggio di energia tramite ghiaccio è una soluzione sottovalutata:
Infatti, a causa delle perdite per attrito, calore o altre inefficienze, mai i sistemi di stoccaggio danno energia per ridare l’elettricità quanto non vengono utilizzati. Ma questo sistema riduce effettivamente la domanda di giorno di circa 13 kilowatt-ora per ogni 12 kilowatt-ora depositate durante la notte, dicono i costruttori.
Ma non dimentichiamoci che anche gli impianti solari ed eolici inizialmente avevano costi proibitivi, ed oggi sono molto diffusi. Man mano che si doffonderanno, anche questi prodotti costeranno sempre meno in futuro.
Fonte: [Treehugger]
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