Alla lettera aperta di Franca Valeri ha finora risposto il consigliere Pd Dario Nanni, membro della Commissione cultura del Comune di Roma spiegando che nel 2008 la Regione Lazio ha inserito l’area di Corcolle in un progetto di valorizzazione ambientale, culturale e turistica. Ai vincoli archeologici e paesaggistici che impediscono l’apertura della discarica Capitolina dopo la chiusura di Malagrotta, aggiunge il consigliere Nanni
La circostanza più grave che si presenta nell’area della futura discarica, insiste nell’area una falda acquifera superficiale ad un metro sotto il suolo. La discarica sarebbe in questo contesto una bomba ad orologeria per un disastro ambientale di proporzioni incalcolabili.
Chiedo alla giunta e al Sindaco di avviare subito sondaggi preliminari per verificare la permeabilità del terreno e il rischio inquinamento dei corsi di acqua con danni irreparabili.
[Fonte: Agenzia Parlamentare]