L’Ilva di Taranto crea scompiglio ovunque. La decisione del commissariamento affidato a Bondi aveva già spaccato la maggioranza PD-PDL, e ora anche nel Movimento 5 Stelle l’Ilva causa dei forti mal di pancia, si sono staccati infatti due deputati, Alessandro Funari e Vincenza Labriola, per disaccordi con la linea espressa dal portavoce Beppe Grillo.
L’Ilva è al centro delle motivazioni espresse dai due deputati del Movimento 5 Stelle che hanno deciso di staccarsi per passare al gruppo misto. Alessandro Furnari ha indicato chiaramente con delle dichiarazioni che è proprio l’Ilva di Taranto al centro della dolorosa decisione di lasciare il gruppo.
Tra le cause […] c’è una questione di cuore: l’ILVA, i suoi drammi e il coinvolgimento della nostra Taranto a cui il MoVimento ha voltato le spalle. Nei giorni scorsi ci sono state delle affermazioni pubbliche di Beppe Grillo, relativamente all’Ilva, che ci trovano in totale disaccordo. Riteniamo doveroso prenderne le distanze e creare le condizioni per poter lavorare liberi […]. Noi siamo per la chiusura dell’area a caldo, per la tutela della salute e per la tutela dei lavoratori. Noi siamo dalla parte dei cittadini di Taranto che vogliono respirare aria pulita e che chiedono che venga rispettato il loro diritto alla salute e che urlano a gran voce la richiesta di abrogazione del decreto ‘Salva ILVA’.
Furnari aggiunge che purtroppo la posizione del Movimento in merito all’Ilva non esiste ancora, che ciò che il Movimento vuole fare in merito non si è capito. Tuttavia sorgono degli interrogativi. In sostanza ciò di cui parla Furnari è ciò che la linea espressa da Beppe Grillo vorrebbe, non risulta quindi chiarissimo il motivo della separazione, data la continuità di idee espressa dai deputati.
Il Movimento 5 Stelle in un comunicato ha parlato senza mezzi termini della allettante possibilità di disporre di tutto il denaro della retribuzione liberamente, e dell’opportunismo dei due deputati. Vedremo come si evolverà la situazione. L’Ilva crea il distacco dei due 5 Stelle, ma restano dei dubbi sul fatto che questo distacco fosse già stato preventivato.
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