Cari amici di Ecologiae, ben trovati al nostro consueto appuntamento del fine settimana con la cucina sostenibile. La scorsa settimana ci siamo occupati di frutta e verdura di stagione, con i consigli su cosa mettere nel carrello della spesa del fruttivendolo ad ottobre. Oggi vogliamo metterci sul serio ai fornelli, approfittando degli spunti culinari offerti dai nostri colleghi di Gingerandtomato che curano una rubrica dedicata ai piatti vegetariani, ricca di pietanze gustose e di semplice preparazione.
Sappiamo che molti di voi hanno scelto questo stile alimentare per motivi di salute e per tutelare l’ambiente, sottraendosi alla dieta a base di carne proveniente dall’uccisione di animali degli allevamenti che, come sappiamo, rappresentano una fonte di emissioni considerevole. Ebbene, per i vegetariani e non dall’altra parte dello schermo, scelta per voi, una ricetta semplice e gustosa: la frittata agli spinaci, patate e mozzarella.
Per prepararla vi occorrono i seguenti ingredienti (dosi per sei persone):
- 500 gr. spinaci
- 4 patate
- 3 uova
- q.b. latte
- 1 pizzico di sale
- 80 gr. di grana grattugiato
- 1 pizzico noce moscata
- 30 gr. burro
- 1 pizzico di pepe
- 1 mozzarella a cubetti
- una manciata di erba cipollina tritata
Preparazione.
Per la cottura degli spinaci dovrete utilizzare una padella antiaderente. Metteteli a cuocere con una noce di burro ed un pizzico di sale. Lessate le patate con tutta la buccia, fatele raffreddare, togliete la pellicina e tagliatele a cubetti.
In una ciotola unite gli spinaci e le patate, aggiungendo gli altri ingredienti rimasti: le uova, il burro avanzato a pezzetti, del latte, il grana grattugiato, pepe, noce moscata, la mozzarella e l’erba cipollina. Il composto così ottenuto va amalgato fin quando non risulterà completamente omogeneo.
Il passo successivo è versarlo in una padella con dell’olio per farlo cuocere da ambo i lati fino a che non si sarà totalmente rappreso.
In alternativa la frittata si può cuocere anche in forno a 180C° per 30 minuti circa, versando il composto in una teglia imburrata e cosparsa con del pane grattuggiato. La frittata sarà cotta quando vedrete una crosticina sulla superficie. Buon appetito dalla redazione di Ecologiae!
[Fonte: Gingerandtomato]
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