Un particolare dell’ interno del prototipo di eco-hotel, il Corona Save The Beach Hotel, allestito in quattro giorni nei giardini antistanti Castel Sant’Angelo, nel cuore della capitale, il tetto costituito da 200 mq di prato artificiale, e pareti con un milione di pezzi di scarto – tra manichini, giocattoli, e bottiglie di plastica – provenienti da diversi Paesi europei, e in parte da spiagge. Per un totale di 12 tonnellate di rifiuti organici che andranno a costituire la struttura realizzata dallo studio dell’architetto tedesco Shult. L’hotel e’ alto 8 metri, lungo 12 e largo 10 ed e’ diviso in 80 pannelli, inaugurato oggi durante la settimana in cui si festeggia la Giornata Mondiale dell’Ambiente (5 giugno). ANSA/CLAUDIO ONORATI/on