L’iniziativa Coop for Kyoto, avviata nel 2006 nell’ambito del programma di impegno ambientale che vede coinvolta la grande azienda italiana, è giunta alla fase delle premiazione dei fornitori più virtuosi, ovvero quelli, tra i 110 aderenti, che hanno risposto in maniera più efficace all’invito di Coop attuando azioni mirate a ridurre drasticamente i consumi energetici.
Si tratta, nello specifico della Kimberly-Clark (-10.936 tonnellate di CO2), di Cartiera Lucchese (-4.874) e della Surgital (-2.629). Maurizio Zucchi, direttore Qualità di Coop Italia spiega che, malgrado resti ancora molto cammino da fare, l’impegno dell’azienda è di invertire i trend negativi, stimolando e valorizzando i fornitori più virtuosi:
Coop ha intenzione di proseguire nell’attività di sensibilizzazione dei propri fornitori, ha spiegato Zucchi, in particolare delle aziende che presentano situazioni meno efficienti.
Se a salire sul podio sono in tre, la notizia ancora più positiva e che fa ben sperare in una maggiore attenzione dei produttori all’impatto ambientale dei loro prodotti, è l’adesione di ulteriori 93 stabilimenti italiani, fornitori di Coop, che hanno inviato i dati richiesti per l’adesione al progetto.
A procedere con la raccolta e la verifica dei dati, assicurando trasparenza e correttezza all’iniziativa, è la partnership dell’azienda con Bureau Veritas, organizzazione internazionale che si occupa di certificazione e che affianca la Coop in questo progetto.
I dati relativi al triennio 2007-2009 resi noti da Coop testimoniano il successo di Coop for Kyoto. Nei 110 stabilimenti aderenti, malgrado la crescità della produzione sia aumentata in questi ultimi tre anni del 12,8%, le emissioni hanno subito un incremento nettamente inferiore rispetto alla media prevista, pari solo al 7,4%. Il minor impatto della fabbricazione dei prodotti si è reso possibile grazie al miglioramento dell’efficienza energetica. Per produrre una tonnellata di prodotto nel 2007 si emettevano 228 Kg di CO2, nel 2009 la cifra è scesa a 217, per un totale di 38.041 tonnellate di CO2 non emesse, pari ai consumi di 100o famiglie in 24 anni.
[Fonte: e-coop]