Si svolgerà dal 1° al 4 dicembre prossimo il IX Congresso Nazionale di Legambiente, un meeting che si svolge ogni quattro anni e che serve a delineare i punti salienti delle battaglie presenti e future che più stanno a cuore all’associazione, fissando obiettivi e nuovi traguardi da perseguire individuati come prioritari dagli ambientalisti. Quest’anno il congresso si svolge in un’atmosfera ancora più pesante di responsabilità ambientale e civica, quella lasciata da chi non c’è più, da chi si è battuto con coraggio e determinazione per migliorare il territorio italiano. Ad Angelo Vassallo, Mario di Carlo e Cesare Donnhauser sono infatti dedicati i lavori del congresso, tre icone dell’ambientalismo italiano che non possono che essere ricordate e prese ad esempio per un futuro sostenibile.
Spiega l’associazione in una nota che il Congresso rappresenta
un’occasione insostituibile per mettere a fuoco le questioni da affrontare, fare un bilancio di quello che abbiamo fatto, valutare cosa sta succedendo nel nostro Paese e nel mondo. È un’occasione unica per capire quali sono i processi sociali e culturali in corso e come un’associazione ambientalista si deve misurare con essi. È un grande momento collettivo, in cui ci troviamo a discutere e a confrontarci per capire meglio come affrontare le sfide che ci attendono e come possiamo migliorare la costruzione del nostro progetto politico associativo.
Per i delegati è possibile arrivare a Bari usando mezzi di trasporto sostenibili, avvalendosi, tra gli altri servizi, del sistema sinergico www.car-pediem.it, messo a disposizione dagli organizzatori stessi del Congresso. Il Congresso di Legambiente sarà gemellato con un altro evento che si svolge a Milano dall’1 al 4 dicembre prossimo ovvero il Congresso Federale di AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica). Per saperne di più sul programma del Congresso e consultare l’elenco completo degli interventi e delle manifestazioni correlate al meeting, visitate la sezione dedicata sul sito di Legambiente.