Con oltre 400mila impianti da fonti rinnovabili, il 95% dei Comuni italiani nel 2011 è passato al green. Il risparmio in CO2 è quasi incalcolabile, mentre i consumi elettrici sono stati per il 26,6% puliti. Il trend positivo è cominciato nel 2000 ma solo negli ultimi anni, complici gli incentivi statali e la maggior divulgazione scientifica, l’apporto delle fonti rinnovabili è arrivata ad essere un “caposaldo del bilancio energetico italiano”.
La buona notizia arriva dal rapporto Comuni rinnovabili 2012 presentato da Legambiente a Roma in questi giorni con il contributo di Gse (Gestore servizi energetici) e Sorgenia. L’uso delle fonti rinnovabili per la produzione di energia pulita riguarda tutti i settori della produzione green, dal solare all’eolico, dall’idroelettrico alle biomasse e alla geotermia.
[Fonte: Ansa]
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Carolina 2 Aprile 2012 il 5:18 pm
Questa si che è una bella notizia! Io sono una patita del risparmio energetico, sia per il mio portafogli, sia per l’ambiente!
Poi vivo in un paese in provincia di Parma in cui c’è un’azienda che si chiama Vividomotica che si occupa anche di risparmio energetico, quindi sarà per questo che sono così attenta a queste cose 🙂