Il progetto coinvolge al momento 130 edifici destinati alle abitazioni popolari e avrà il duplice vantaggio di fornire energia solare alle costruzioni nonchè di eliminare dai tetti l’eternit, copertura di cemento-amianto dichiarata nociva per la salute, dal momento che l’amianto è causa dell’insorgenza di tumori.
In totale saranno realizzati impianti ad energia solare su 130 palazzi, coprendo 130 mila metri quadrati.
L’energia prodotta equivale a 5,5 milioni di kilowattora annui.
Guadagni che andranno a coprire le spese di realizzazione, con uno scarto di 9 milioni di euro che verranno utilizzati per completare definitivamente la rimozione e lo smaltimento dell’eternit.
Pensate che grazie a questi pannelli ogni anno il risparmio sulle emissioni sarà di 3500 tonnellate di Co2.
Saranno inoltre risparmiate ben 1350 tonnellate di petrolio all’anno, l’equivalente di ben 8650 barili.
I lavori sono già in corso su 26 dei 130 edifici, per completarli tutti saranno sufficienti tre anni. Tanta energia pulita. Rischi zero.
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