Catturare in uno scatto i disastri climatici, i cambiamenti negli equilibri degli ecosistemi terrestri, la fame in Africa, l’inquinamento, la deforestazione.
Riuscire a rappresentare con delle foto vivide e terribilmente reali tutto quello che sta accadendo oggi nel mondo.
Ci riesce alla perfezione Colin Finlay, fotografo ormai celebre in tutto il mondo, da sempre impegnato in campagne a favore delle cause ambientali.
Persino la regina Elisabetta è una sua devota ammiratrice e segue con interesse i suoi lavori e presto verrà insignito del titolo di cavaliere per il merito di aver saputo portare alle masse i problemi del riscaldamento terrestre e dei mutamenti climatici.
Con i suoi scatti Finlay riesce infatti a fare molto di più di mille discorsi retorici pronunciati al G8 o sui giornali, riesce ad arrivare all’anima sensibilizzando le coscienze con immagini che non possono non scuotere l’umanità, risvegliando ai problemi ambientali e sviluppando il senso civico.
La foto sopra è una chiara testimonianza dell’abilità di Finlay di colpire con pochi scatti l’immaginario collettivo: potenza dell’arte al servizio dell’ecologia.