Chi l’avrebbe mai detto, si prendono sempre i popoli nordici come esempi per l’ecologia, dallo stile di vita sostenibile al riciclaggio, fino ad altre dimostrazioni di civiltà che da noi sembrano impossibili. Eppure i bassi tassi di inquinamento sono dovuti anche al fatto che sono davvero pochi. Così se provassimo a prendere le emissioni delle automobili e le dividessimo per il numero dei cittadini, ci accorgeremmo che Svezia e Germania sono i due Paesi che inquinano più di tutti in Europa.
L’ADEME (Agenzia francese per la Gestione dell’Energia) ha presentato la sua classifica annuale dei Paesi europei in base alle emissioni di anidride carbonica imputabile alle auto. L’Italia si posiziona tra le più virtuose in questo senso, dato che meglio di noi fanno solo Portogallo, Francia, Danimarca e Irlanda. Il calcolo ha compreso i seguenti dati sugli inquinanti: microparticelle, ossidi di azoto e idrocarburi incombusti, oltre che alla classica CO2.
Questa aggiunta permette di avere un quadro migliore sull’inquinamento in quanto permette di comprendere anche i veicoli con motori diesel che sono più efficienti rispetto alla benzina. La differenza che rende la CO2 imputabile maggiormente alla benzina e gli altri inquinanti al diesel, tuttavia, dovrebbe scomparire nei prossimi anni. Le norme europee in vigore oggi, infatti, richiedono che tutte le vetture vengano equipaggiate con filtro antiparticolato, la cosiddetta norma Euro 6 che entrerà in vigore in quattro o cinque anni, la quale permetterà di bloccare le emissioni principalmente di ossido di azoto.
La seconda sorpresa, dopo aver scoperto che la Svezia inquina più di tutti, deriva dal fatto che, considerando tutti gli inquinanti, benzina e diesel inquinano in modo quasi identico. Così se la diminuzione delle emissioni di CO2 è da anni la sfida di molti Paesi, soprattutto europei, ora forse è il caso di impegnarsi anche su altri fronti. Ma vediamola questa classifica. Al primo e al secondo posto, come detto, troviamo Svezia e Germania con 153 e 152 grammi di CO2 per chilometro pro-capite. Gli impietosi numeri continuano a non dar tregua alle popolazioni del Nord perché ai piedi del podio, dopo il trafficatissimo Lussemburgo (150) troviamo la Finlandia che, insieme alla Grecia, occupa il quarto posto con 149 g CO2/km.
A seguire Austria, Gran Bretagna, Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Italia (134 grammi pro-capite), Irlanda, Francia e Portogallo con appena 129 grammi.