Incredibile numero di truffe nel reparto alimentare scoperte dal Nucleo dei Nas dei Carabinieri che praticamente stavano avvelenando mezza Italia. Si trattava di derrate alimentari scadute rivendute per buone ai ristoranti, molti dei quali gestiti da stranieri, per la maggior parte cinesi. La truffa non riguardava solo cibi andati a male, ma anche frutta trattata con prodotti chimici illegali che non risultavano dall’etichettatura, mozzarelle di bufala che risultavano idoneee al consumo quando invece erano avvelenate da diossina, pandori e panettoni fatti con ingredienti scadenti e pesce congelato venduto per fresco.
Un giro d’affari di milioni di euro per fortuna smantellato in tempo dai militari italiani con delle indagini partite nel 2007 e che hanno portato ad oltre 28 mila ispezioni in tutto il Paese. A causa di queste irregolarità l’Italia risulta essere la nazione con maggior numero di truffe nel campo alimentare al mondo.
Matteo 15 Settembre 2008 il 7:53 pm
I cinesi devono sparire !!! maledetti !!!