Saranno molti i motivi, se siete o andrete negli Stati Uniti, per visitare la catena di ristoranti Chipotle, ma oggi ce n’è uno in più. A prescindere dalla bontà dei suoi prodotti, la catena messicana con sede a Denver, ha appena annunciato che sta compiendo un grande sforzo per diventare la prima ad essere alimentata ad energia solare. Ovviamente gli sforzi non potranno essere compiuti da soli, ma Chipotle sarà affiancata dalla partnership con Standard Renewable Energy, che installerà pannelli solari in tutti i suoi 75 ristoranti entro il prossimo anno.
I primi numeri ad essere noti, come sempre, sono quelli del risparmio di emissioni che si prevede di effettuare: circa 20.500 tonnellate di CO2 evitate ogni anno. L’installazione dei pannelli solari è in corso a Denver e Austin, per il Colorado, Dallas e San Antonio, in Texas. Chipotle ammette che l’iniziativa dell’energia solare è prevista principalmente per evitare tutte queste tonnellate di emissioni per gli anni a venire, ma anche perché, una volta completato, il Chipotle potrà vantarsi di essere il più grande produttore diretto di energia solare nel settore della ristorazione.
E’ importante perché se fino ad ora qualche ristorante aveva utilizzato il sole o altre fonti rinnovabili per una parte (o anche il 100%) della sua energia, mai era capitato che un’intera catena di ristoranti compiesse un’impresa simile. Al momento ancora i progetti non prevedono che tutti gli edifici avranno pannelli solari, ma è certamente un buon inizio.
Reclamizzando i suoi sforzi ecologici, il fondatore di Chipotle, Steve Ellis, ha affermato:
Il nostro sforzo per cambiare il modo di pensare e di mangiare fast food è iniziato con il nostro impegno a servire il cibo fatto con ingredienti provenienti da più fonti sostenibili. Oggi stiamo seguendo un percorso simile nel modo di progettare e costruire ristoranti, alla ricerca di materiali da costruzione più rispettosi dell’ambiente e dei sistemi che rendono i nostri ristoranti più efficienti.
Per quanto riguarda la parte di materiali eco-friendly per la costruzione, Chipotle presto avrà tre edifici con certificazione LEED nella sua catena, uno in Illinois (con una turbina a vento on-site), uno a Long Island, e uno a Minneapolis (in attesa di certificazione). Così anche se il settore della ristorazione è uno dei più inquinanti, almeno tenta di arginare un po’ le emissioni. Sempre che altri seguano l’esempio.
Fonte: [Treehugger]