La situazione in Gran Bretagna si fa sempre più grave in relazione alla Chalara Fraxinea, il fungo dei frassini che continua a devastare gli alberi europei. Dopo Polonia, Danimarca e Francia è la Gran Bretagna ora a dover fronteggiare d’urgenza l’agente patogeno. Ma riuscire a contenere le morie di frassini non è per niente facile, e si rischiano danni di portata incredibile.
Il fungo Chalara Fraxinea che ha dapprima causato estese morie di frassini in Polonia per poi quasi annientare il patrimonio di frassini in Danimarca (il 90% è andato perduto) flagella ora la Gran Bretagna. Al momento si parla di oltre 100 mila alberi distrutti dal fungo patogeno, ma questo è niente in confronto a ciò che potrebbe accadere a breve termine: se non si troverà un modo per contrastare la Chalara Fraxinea 90 milioni di frassini in Gran Bretagna potrebbero essere distrutti. I casi accertati per ora si concentrano nelle regioni dell’East Anglia, del Kent e dell’Essex, come rende noto la Great Britain Forestry Commission.
Le piante colpite dal patogeno fungino vanno incontro alla morte repentina dei piccoli rami, all’avvizzimento delle foglie (che tuttavia non cadono) e cancri sui fusti e sui rami maggiori. Il maggior problema legato al contenimento della Chalara Fraxinea è la sua capacità di diffondersi col vento: ciò complica estremamente le misure di prevenzione in quanto nemmeno l’isolamento delle piante colpite tramite l’abbattimento di tutti gli alberi vicini riesce ad arginare l’avanzata del fungo. Questa soluzione era stata dapprima proposta dal ministro dell’ambiente inglese Owen Paterson, ma come è ormai noto non garantisce grande protezione. Ian Boyd, professore a capo del team di esperti del ministero dell’ambiente della Gran Bretagna ha di recente fatto notare “che non ci sono molte opzioni, purtroppo”. Per tentare di fronteggiare l’emergenza è stata perfino indetta una riunione del Cobra, tra le principali cariche dello stato, delle forze armate e dei servizi segreti, tuttavia non si vede ancora una soluzione alla moria di frassini che potrebbe generare la Chalara Fraxinea. Ma allora come fronteggiare l’emergenza? Al momento, nessuno sembra avere una risposta. I frassini inglesi sono a grandissimo rischio, ma il fungo ha dimostrato di non conoscere confini. Buona parte dei paesi europei potrebbero doversela vedere a breve con la Chalara Fraxinea, Italia compresa.
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