Secondo l’autorevole People for Ethical Treatment of Animals (PETA) i cetacei sono infastiditi dalla musica ad alto volume. Come spiega il presidente della Peta, Dan Mathews, durante le feste e i concerti i beluga dell’acquario Georgia di Atlanta hanno dimostrato di soffrire e di assumere atteggiamenti aggressivi a contatto con le melodie
I mammiferi marini sono così sensibili ai rumori martellanti che lo stesso acquario li aveva trasferiti altrove durante la costruzione della mostra sui delfini. Alla festa per il Pride festival invece la musica techno della canzone “Firework” di Katy Perry era udibile come fosse un martello pneumatico.
I cetacei sottoposti a musica ad alto volume cominciano a torcersi e a mostrare comportamenti aggressivi. Il fenomeno è noto da tempo, difatti già in altre occasioni i sonar dei sottomarini e degli impianti di estrazione petrolifera sono stati accusati di danneggiare i cetacei, e causarne lo spiaggiamento.
[Fonte: Il Corriere della Sera]
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