Cari amici di Ecologiae, dopo aver colorato naturalmente le nostre uova, non resta che trovare il cestino in cui sistemarle. Anche in questo caso, l’unica regola valida è usare la fantasia e guardare con occhi diversi tutto quello che avete in casa e vi sembra inutile o da buttare.
Tutto può fare da cestino se ci pensate e tanti piccoli oggetti all’apparenza insignificanti, se messi insieme nel modo giusto, possono rivelarsi delle stupende decorazioni pasquali. Esempi di cestini che potreste avere in casa, pronti da addobbare per le feste di Pasqua? Il cestello in cui si mette la ricotta si può decorare inserendo delle foglie di alloro nelle fessure tutto intorno, o ancora quello che contiene le mozzarelline e ha già persino il manico. Sta a noi rivestirlo con pezzetti di stoffa, cotone, erbette, decorare i manici inserendo ad esempio i fiori finti che si trovano solitamente nelle bomboniere e che è il momento buono per riutilizzare rubandoli all’oblìo della polvere.
Le vecchie riviste possono essere utilizzate per ritagliare delle uova colorate ed appiccicarle con la colla sui lati di un vecchio vaso che magicamente si trasfomerà in un cestino originale e colorato, giaciglio ideale per le nostre uova. Una scatola di cartone senza i manici? Nessun problema, potete ritagliarli ad esempio usando il cartone delle scatole dei cereali ed incollarli voi stessi ai lati, magari utilizzando anche due vecchi bottoni colorati a far da supporto. Le uova possono essere adagiate su striscioline di carta usata, a creare un letto di erba, oppure si possono creare dei piccoli nidi intrecciando dei rametti.
Ottima alternativa è far crescere dell’erba vera qualche settimana prima della Pasqua e disporre le uova sui fili verdi più naturali e belli del mondo. Se avete qualche altra idea di riciclaggio creativo, scriveteci, saremo lieti di pubblicarla!
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[Fonti: Sottocoperta.net; Creativekidsathome]
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