Centrale nucleare di Fukushima: dopo i cannoni che sparavano acqua, gli elicotteri che tentavano di avvicinarsi a tutti i costi ai reattori surriscaldati, l’acqua di mare, il tentativo di ripristino dei sistemi di raffreddamento con generatori di elettricità provvisori, l’ultima spiaggia, l’ennesimo disperato tentativo di arginare le fughe radioattive è nel seppellire il reattore nel cemento armato.
E’ trascorsa una settimana dal devastante terremoto di magnitudo 8.9 della scala Richter che ha scosso il Nord-Est del Giappone, scatenando un violento tsunami sulle coste del Pacifico. Centinaia i morti accertati, migliaia i dispersi. I soccorsi resi ancora più difficoltosi dalla mancanza di elettricità e dalle macerie che hanno seppellito interi paesi. L’attenzione del mondo, in queste ore, più che proiettata verso il sisma, il passato, e i suoi danni, è tutta rivolta agli scenari futuri e potenzialmente disastrosi che potrebbero aprirsi alla centrale di Fukushima.
Il nocciolo è quasi fuso, l’indizio, per gli esperti, è la colonna di fumo bianco sul reattore numero due, segno del surriscaldamento delle barre di combustibile. Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica Yukiyo Amano è in Giappone per monitorare l’andamento della crisi. La situazione, ha riferito nelle ultime ore, è seria e grave.
I tecnici della Tepco ammettono che seppellire l’impianto con una colata di cemento, come si fece a Chernobyl nel lontano 1986, potrebbe essere una soluzione valida. Prendere in considerazione quest’opzione equivale ad ammettere che finora i tentativi di raffreddamento messi in campo, seppur non abbiano escluso alcun mezzo, stiano avendo poco successo. Nel corso di una conferenza stampa, un funzionario della Tokyo Electric Power ha definito come prioritario il raffreddamento, pur non escludendo la fattibilità della colata di cemento.
Sono ore critiche in tutto il mondo. Il Giappone combatte per fermare il disastro nucleare. La Libia nel Mediterraneo è squassata da una guerra civile, un feroce dittatore pensa di tenere in pugno l’Europa perché possiede giacimenti petroliferi. Ancora una volta, è l’energia che muove il mondo, non verso l’azione positiva del progresso e della civiltà ma verso le armi, verso il sangue, verso la distruzione.
Articoli correlati:
mm25 18 Marzo 2011 il 3:52 pm
cemento armato? forse semplicemente calcestruzzo… 🙂
(cemento armato = calcestruzzo + ferro di armatura)
Paola Pagliaro 18 Marzo 2011 il 11:21 pm
cemento armato 🙂
Marietta 1 Marzo 2017 il 2:20 am
Definitely consider that which you stated. Your favorite reason appeared to
be on the web the simplest factor to be mindful of. I say to
you, I definitely get annoyed whilst folks think about issues that they
plainly don’t realize about. You managed to hit the nail upon the
top and defined out the whole thing with no need side-effects , folks could take a signal.
Will probably be back to get more. Thanks
Here is my homepage: ig