Unesco, al via la settimana per lo sviluppo sostenibile

Da oggi, lunedì 8 novembre, fino a domenica 14, l’Unesco ha indetto la settimana per lo sviluppo sostenibile. Si tratta di una serie di programmi e iniziative che si terranno in tutto il mondo (500 solo in Italia) in cui il tema della mobilità e della sostenibilità verranno presentati attraverso mostre, workshop, convegni, stand e laboratori.

Le tematiche trattate sono le più “hot” in questo periodo nell’ambito ambientale, e vanno dai menu a chilometri zero alla biodiversità, dal corretto sfruttamento delle risorse marine ad un sistema di trasporto sostenibile che al contempo riduca il traffico e l’inquinamento, senza però portare disservizi agli utenti, con l’intenzione di immaginare e cominciare a costruire uno “sviluppo di ecosistemi urbani sostenibili”.

Consumi e produzione sostenibile: Emilia-Romagna, nuovo sito della Regione

Al fine di promuovere, sostenere ed incentivare sia la produzione, sia il consumo sostenibile in linea con i criteri e le buone prassi legate allo sviluppo dell’economia verde, nell’Emilia-Romagna l’Amministrazione regionale ha annunciato il lancio di un nuovo Portale con la consapevolezza del fatto che i consumi e le produzioni di qualità, senza impatti sul territorio, si ottengono anche con una maggiore diffusione delle informazioni.

La gestione del Portale regionale sul consumo e sulla produzione sostenibile è stata affidata ad Ervet in base ad una convenzione triennale con la quale si punta ad informare ed orientare sia i cittadini in materia di consumi, sia le imprese in materia di produzione e di garanzia di sostenibilità del territorio emiliano-romagnolo.

Ecomondo, la Fiera del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile

Ha inizio oggi Ecomondo all’interno dell’Ambiente Festival di Rimini. La Fiera Internazionale dedicata alle tecnologie green e ai nuovi stili di vita ecocompatibili è giunta alla sua 14^ edizione. Questa mattina è stata inaugurata dal Ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo, che così ha commentato l’iniziativa

Questa è la rassegna dell’Italia che vorrei, la rassegna dell’Italia di domani. Ecomondo, Key Energy e Cooperambiente raccontano infatti la green economy possibile e attuale. Qui abbiamo la dimostrazione che esiste un grande settore dell’economia che ruota attorno all’ambiente e allo sviluppo sostenibile, un pezzo di economia in grandissima espansione: che punta sull’innovazione; che vede nel riuso e nel riciclo dei materiali una filiera dalle grandissime possibilità di crescita; che interpreta il risparmio energetico come una concreta opportunità di lavoro oltre che come una scelta ecologicamente corretta; che scommette sulle fonti rinnovabili; che rende possibile ora la bioedilizia della case ad impatto zero sull’ambiente; che interpreta la mobilità sostenibile come strumento efficace per migliorare la qualità della vita della gente e la qualità dell’aria delle nostre città.

Sviluppo sostenibile: Regione Emilia-Romagna a Ecomondo 2010

Energia, ricerca e innovazione tecnologica, servizi e reti a disposizione del mondo delle imprese, ambiente e territorio. Sono queste le quattro aree tematiche dello stand della Regione Emilia-Romagna, padiglione D5, presente a Rimini all’edizione 2010 di Ecomondo, la fiera internazionale dello sviluppo sostenibile e del recupero di materia e di energia.

A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel sottolineare come a partire da domani, mercoledì 3 novembre 2010, e fino a sabato prossimo, la Regione Emilia-Romagna attraverso il proprio stand presenterà le iniziative ed i progetti per la green economy e per lo sviluppo sostenibile che hanno coinvolto e che coinvolgeranno, al fine di riqualificare il territorio e di promuovere la produzione di energia pulita da fonti rinnovabili, le Associazioni, il mondo produttivo, i cittadini e gli enti locali sulla base di misure e di regole a carattere strutturale, tecnologico ma anche economico e educativo.

Costa Rica, primo Paese emissioni zero entro 2012

Entro il 2012 il Costa Rica diventerà il primo Paese del pianeta carbonio neutrale, ovvero a emissioni zero. Lo annunciava, già tempo fa con orgoglio e convinzione, Ana Lorena Guevara, viceministro per l’Ambiente e per l’Energia, e lo ricorda a Cuneo in occasione dell’ VIII Forum internazionale sul vivere sostenibile organizzato dall’associazione Greenaccord svoltosi dal 13 al16 ottobre 2010.

Lorena Guevara sceglie di dare una spinta d’accelerazione alla linea politica portata avanti dal Presidente  Laura Chinchilla. Linea politica peraltro già virtuosa e “avanti anni luce” rispetto a quella dei Paesi del Sud America come  di molti Paesi europei. Il Paese vanta una tradizione politica virtuosa già dal 1948 anno in cui si abolì l’esercito dirottandone i fondi su educazione e cultura, fondi che oggi vengono investiti anche per l’ambiente.

Il segreto del nostro stato- spiega il vice-ministro- risiede nel sistema decisionale democratico, in un forte investimento sull’educazione e sulla salute, resi possibili dai fondi risparmiati grazie all’assenza di forze armate e in un diffuso sistema di tutela della nostra biodiversità e delle risorse naturali che ci spingono a rifiutare investimenti industriali ed economici che potrebbero mettere a repentaglio questi elementi essenziali.

Sostenibilità ambientale: premio CompraVerde per l’Agenzia delle Entrate

Per il secondo anno consecutivo in Italia il Fisco si conferma evergreen con l’aggiudicazione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, del premio CompraVerde in materia di sostenibilità ambientale. A darne notizia è stata l’Amministrazione finanziaria dello Stato nel sottolineare come per il secondo anno consecutivo le Entrate si siano distinte tra le Amministrazioni pubbliche che hanno adottato soluzioni e procedure nel segno della eco-compatibilità con scelte ecologiche mirate.

Il riconoscimento è stato ottenuto in data odierna a Cremona, nell’ambito del Forum Internazionale BuyGreen, a conferma di come il Fisco abbia a cuore anche il tema inerente la riduzione e l’abbattimento del deficit ambientale.

Eco-carovana sulle Alpi, viaggiare senza auto si può

Lasciare a casa l’auto e viaggiare utilizzando i mezzi pubblici per spostarsi, di tappa in tappa: dalla bicicletta all’autobus, dal treno ai… piedi! Dalle Alpi alle… Alpi: è SuperAlp4, l’eco-carovana organizzata dal Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi, in collaborazione con Slow Food, che sta attraversando l’arco alpino in questi giorni, da Ovest ad Est. La radio ufficiale della manifestazione è Radio Monte Carlo.
Loro sono tredici giornalisti provenienti da varie testate internazionali di Austria, Francia, Germania, Spagna, Inghilterra, Italia, India, Russia e Slovenia, tutti ovviamente esperti di montagna e nel loro percorso che tocca quattro Paesi, della durata di nove giorni (4-12 settembre 2010), testeranno la salute dei trasporti della catena montuosa.

Tra i membri dell’impresa figura anche un italiano, Maurizio Guagnetti, che potete seguire sul suo blog all’indirizzo http://blog.radiomontecarlo.net/superalp/. Ed è tutta italiana anche la tappa di oggi: dopo il primo round dal Principato di Monaco fino a Peillon, i tredici sono arrivati a Pontechianale utilizzando il treno, attraverso il Col di Tenda e da Pontechianale al Refuge du Viso.

Sviluppo sostenibile, nasce nuovo organismo Onu

L’ONU ha istituito un nuovo organismo per lo sviluppo sostenibile per risolvere in modo concreto la povertà e la fame nel Mondo. Si tratta del Panel on global sustainability, un ente predisposto alla crescita delle popolazioni disagiate e alla tutela dell’ambiente.

Il concetto di sviluppo sostenibile è stato introdotto per la prima volta nel 1987 dal rapporto Brundtland della Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo (WCED), così chiamato dal nome della presidente di quell’anno. Come si legge nel testo dello Our Common Future,

Lo sviluppo sostenibile è uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni.

Sviluppo sostenibile: l’educazione ambientale inizia dalle scuole

Mercoledì scorso, 25 agosto 2010, è stato pubblicato nella Regione Umbria, sul Bollettino Ufficiale, il numero 39, “A scuola nell’ambiente“, un importante ed interessante bando grazie al quale anche quest’anno si potrà promuovere lo sviluppo sostenibile e l’educazione ambientale tra i giovani ed i giovanissimi che frequentano la scuola.

Trattasi, nello specifico, di un Bando che mira alla promozione di esperienze in materia di educazione ambientale che nello stesso tempo vadano a toccare e ad interessare temi inerenti il territorio della Regione Umbria. Con una dotazione finanziaria pari a ben 200 mila euro, si rinnova quindi sul territorio regionale un Bando di concorso che è stato emanato dall’Amministrazione per la prima volta nell’anno 2000 d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale.

Veicoli elettrici: Pisa, Enel e Poste Italiane insieme per i servizi di recapito

Il mese scorso il colosso elettrico Enel da un lato, ed il Gruppo Poste Italiane dall’altro, hanno annunciato, a seguito della stipula di un apposito protocollo di intesa, un’alleanza a “zero emissioni” nell’ambito dei servizi di recapito con consegna attraverso l’utilizzo di veicoli elettrici. La città italiana a fare da apripista a questo progetto pilota è quella di Pisa, dove saranno sperimentati servizi innovativi, e dove al pubblico, inoltre, saranno offerti servizi di mobilità alternativa a zero emissioni.

Nel dettaglio, presso la sede centrale di Poste Italiane, a Pisa, sarà installata un’infrastruttura di ricarica per i cittadini, mentre ben nove veicoli elettrici, tre della Piaggio, e sei della Ducati, saranno ospitati a Pisa presso il “CDP”, il Centro di Distribuzione Primaria, dove potranno essere ricaricati e pronti a partire per la distribuzione della posta nel Centro Storico.

Fonti rinnovabili: il ruolo dell’agricoltura nell’abbattimento dei gas serra

Il futuro e lo sviluppo delle energie rinnovabili nel nostro Paese si decideranno nei prossimi sei mesi, ovverosia quando sarà possibile capire meglio quale ruolo avrà l’agricoltura nel contributo alla riduzione dei gas serra. Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato di recente il Presidente di Confagricoltura, Federico Vecchioni, in merito al fatto che sugli incentivi gli agricoltori hanno bisogno di certezze al fine di poter programmare il futuro.

D’altronde gli obiettivi al 2020 che riguardano l’Italia in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili si possono raggiungere prima e meglio non solo con gli impianti fotovoltaici e con quelli eolici, ma anche con le cosiddette agroenergie, ovverosia con la produzione di energia da biomasse e da biogas, ragion per cui anche per questi settori c’è bisogno di una programmazione supportata da incentivi che possano essere sia certi, sia stabili.

Fotovoltaico: nuovi progetti per Actelios

Entro la fine del 2010 la società Actelios, attraverso la controllata Actelios Solar S.p.A., connetterà alla rete elettrica nazionale tre nuovi parchi fotovoltaici che, con una potenza complessiva cumulata pari a 13,1 MW, garantiranno la mancata immissione in atmosfera di ben 9.400 tonnellate annue di anidride carbonica, corrispondenti alle emissioni annue di quasi quattromila automobili ad alta efficienza.

A darne notizia è la stessa Actelios dopo che la controllata Actelios Solar S.p.A. ha sottoscritto un contratto di finanziamento in project financing con la banca d’affari Meliorbanca, appartenente al Gruppo Bper, e con Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Banca Agrileasing e Cassa di Risparmio di Bolzano.

Fonti rinnovabili: Salerno, contributi per privati ed Enti pubblici

Ha avuto un grande successo nella Provincia di Salerno un Bando che l’Amministrazione provinciale ha emanato lo scorso mese di ottobre a favore sia dei privati, sia degli Enti Pubblici; sono state infatti ben 192 le iniziative che sono state finanziate dalla Provincia di Salerno, a fronte della concessione di poco più di 3,2 milioni di euro di contributi complessivi per interventi che spaziano dalla ristrutturazione edilizia, con la finalità di andare a migliorare l’efficienza energetica degli edifici, agli interventi per il contenimento i consumi energetici, e passando per la produzione di energia pulita da fonti rinnovabili.

Secondo quanto dichiarato da Edmondo Cirielli, il Presidente della Provincia di Salerno, l’Amministrazione provinciale nel puntare sull’energia alternativa e sulla sostenibilità ambientale seguirà alla lettera le linee di indirizzo formulate dell’Unione Europea al fine di poter contribuire alla riduzione da un lato l’effetto serra, e dall’altro della dipendenza energetica dalle fonti di produzione di energia tradizionali.

Investire nel fotovoltaico: Bper lancia il finanziamento Elios

Si chiama “Bper Elios“, ed è un nuovo tipo di finanziamento lanciato sul mercato dal Gruppo Bper – Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, per soddisfare le esigenze di investimento nel fotovoltaico, anche per impianti di dimensioni rilevanti visto che con il prodotto si può ottenere credito fino a ben quattro milioni di euro.

Bper Elios si presenta in due versioni: una destinata per i privati, e l’altra per le imprese a fronte di un finanziamento che ha tra i suoi elementi qualificanti quello di una apposita convenzione stipulata per i servizi di perizia con una primaria società del settore a valere su tutto il territorio nazionale.