rio+20 nulla di fatto tutti contenti

Rio+20 si chiude con un nulla di fatto, ma sono tutti contenti

rio+20 nulla di fatto tutti contentiTutti sorridenti alla fine della tre giorni di Rio i capi di Stato e di Governo ed i loro rappresentanti riunitisi per il meeting di Rio+20. Ovviamente si tratta di sorrisi di facciata visto che più che per la soddisfazione di aver trovato l’accordo, la loro felicità sembrava dovuta al fatto che finalmente questa “seccatura” del vertice ambientale era finita. E’ andato tutto secondo i piani, con un testo firmato da tutti in cui ci sono tante belle parole ma nessun fatto concreto. Ed in tutto questo c’è persino lo zampino del Vaticano che rompe l’unico accordo decente che sembrava essere stato trovato.

rio+20 organizzazione mondiale per l'ambiente

Rio+20, respinta l’idea dell’Organizzazione Mondiale per l’Ambiente

rio+20 organizzazione mondiale per l'ambienteL’idea che si sta formando da settimane che il meeting di Rio+20 fosse completamente inutile ha trovato conferma nella giornata di ieri. Nell’attesa che oggi, magari all’ultimo secondo, si prenda anche una piccola decisione, ciò che è risultato alla fine della seconda giornata di meeting è stato che l’unica cosa su cui sono tutti d’accordo è che sono in disaccordo su tutto. Da giorni infatti si discute del termine green economy, inserito nel testo ma sul cui significato non si trova un punto di vista comune (nonostante la felicità del nostro Ministro dell’Ambiente Clini), mentre ieri si è fatto un ulteriore passo indietro, rifiutando di aderire al WEO.

Siete qui per salvarci, 17enne scuote i potenti di Rio+20

Britney Trifford, una 17enne della Nuova Zelanda scuote i potenti riuniti al vertice di Rio+20 con un intervento breve ma emozionante. In apertura della tre giorni brasiliana, la giovane, che si è definita “confusa e arrabbiata”, ha scandito il “Tick, tick, tick” dell’orologio, del tempo che passa mentre le promesse di sviluppo sostenibile e rispetto dell’ambiente, uniche misure in grado di garantire un futuro a tre miliardi di bambini nel mondo, restano inattese.

rio+20 progresso trasporti

Rio+20, qualche progresso nel settore trasporti

rio+20 progresso trasportiUna delle principali critiche fatte al testo di Rio+20 è che non ci sono cifre. Quella bozza era stata discussa nella scorsa settimana, lontano dai riflettori e dalle telecamere di tutto il mondo. Ora però che il meeting è cominciato, è più difficile dire di no, sotto gli occhi del mondo, e così ecco che le organizzazioni più intraprendenti cominciano a presentare il conto. Il gruppo delle principali banche mondiali per lo sviluppo ha presentato questa mattina una relazione secondo cui basterebbe un investimento di 175 miliardi di dollari (138 miliardi di euro) per risolvere gran parte dei problemi legati al settore dei trasporti.

rio+20 testo bozza

Rio+20, il testo completo della bozza

rio+20 testo bozzaIl quotidiano britannico The Guardian è riuscito ad ottenere il testo completo che i leader mondiali, ed i loro delegati, firmeranno nei prossimi giorni. Si tratta del testo venuto fuori dopo una settimana di colloqui che è servito giusto per avere qualcosa di scritto su cui tutti concordano, e non fa nulla se al suo interno manca di contenuti. La bozza, che presto diventerà definitiva visto che senza l’appoggio dei principali capi di Stato non si potrà cambiare molto, è lunga 49 pagine per ben 283 punti.

rio+20 meeting accordo

Rio+20, inizia il meeting con un accordo sul nulla

rio+20 meeting accordoInizia questa mattina il meeting di Rio+20 che, almeno sulla carta, dovrebbe decidere il destino ambientale del mondo. Un accordo è stato trovato nella settimana precedente l’incontro, ma in sostanza è come se non si fosse fatto nulla. Il testo è stato dimezzato per portare a Rio soltanto la parte su cui si è trovato l’accordo, ma si tratta di soltanto 49 pagine di aria fritta, in cui tutti dicono di voler fare qualcosa, ma che in sostanza non costringe nessuno a prendere impegni precisi.

rio+20 progressi testo leader

Rio+20, si fanno progressi sul testo, ma senza leader

rio+20 progressi testo leaderLa buona notizia da Rio de Janeiro è che la porzione di testo su cui si è trovato l’accordo è salita dal 20 al 38% delle oltre trecento pagine della bozza. Le cattive sono due: mancano appena due giorni all’inizio del meeting e manca ancora tanto da fare, e soprattutto qui non ci saranno i principali leader mondiali. Angela Merkel, David Cameron, Barack Obama e Vladimir Putin hanno annunciato che non ci saranno, mentre Mario Monti, che in un primo momento aveva annunciato la sua presenza, ha dovuto disdire perché in quei giorni ci sarà un importante vertice dell’Eurozona.

rio+20 richieste ambientalisti

Rio+20, cosa chiedono gli ambientalisti

rio+20 richieste ambientalistiCome abbiamo visto nei precedenti articoli, nonostante l’importanza del meeting Rio+20 che si terrà a Rio de Janeiro nei prossimi giorni, la politica sembra snobbare l’incontro perché tanto non se ne cava un ragno dal buco. Nonostante ciò però gli ambientalisti ed anche altri milioni di persone che non si definiscono tali sperano che qualcosa si riesca ad ottenere in questo vertice, e noi abbiamo provato a sintetizzare queste richieste in pochi punti elencati di seguito.

rio+20 obama cameron saltano appuntamento

Rio+20, Obama e Cameron saltano l’appuntamento

rio+20 obama cameron saltano appuntamentoPurtroppo ci tocca confermare la previsione fatta qualche giorno su Rio+20: si tratta di un accordo nato morto. Ancor prima di cominciare tutti i segnali lasciano immaginare che ogni Paese ritornerà dal Brasile con le stesse idee con cui era partito, e cioè di non trovare nessun tipo di accordo sulle politiche ambientali a livello internazionale. E questo sospetto viene confermato da due assenti eccellenti: il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ed il Primo Ministro britannico David Cameron.

rio+20 accordo nato morto

Rio+20, un accordo nato morto

rio+20 accordo nato mortoA quanto pare, in questo periodo di crisi, forse è meglio che i Paesi europei risparmino quei soldi che serviranno per mandare i propri rappresentanti a Rio de Janeiro per la conferenza Rio+20 del prossimo 20 giugno. Secondo le voci provenienti dai gruppi ambientalisti e da quelli vicini alla politica, pare che non si debba fare alcun passo in avanti verso una seria politica ambientale, ed anzi in quell’occasione si corre il rischio di farne qualcuno all’indietro.

rio+20 testo trattato

Rio+20, il testo del trattato è già trapelato

rio+20 testo trattatoLa conferenza Rio+20 in cui i rappresentanti dei Governi di tutto il mondo dovrebbero trovare un accordo, o quasi, sulle politiche ambientali da intraprendere nei prossimi anni si terrà dal 20 al 22 giugno. La bozza del trattato però è già pronta, e quegli incredibili investigatori che sono i giornalisti britannici sono riusciti ad ottenerne una copia. Non solo. Secondo quanto spiega il Guardian, oltre che il testo, si sa già la reazione dei principali Paesi.

rio+20 temi dibattito

Rio+20, tutti i temi del dibattito

rio+20 temi dibattitoOrmai la conferenza Rio+20 è alle porte. Inizierà il 20 giugno prossimo e, nonostante si tratti di uno degli incontri in tema ambientale più importanti della storia, in Italia sembra che questo meeting non abbia alcuna importanza. Nel silenzio dei media nostrani, cerchiamo di fare chiarezza elencando di seguito i temi che verranno trattati per cercare di trovare un accordo globale nel tentativo di salvare l’umanità dalla fame, dalla povertà e dai cambiamenti climatici.

rio+20 europa

Rio+20, ecco come si prepara l’Europa

rio+20 europaDopo le delusioni di Copenhagen e Cancun, il vertice che si sta preparando per Rio de Janeiro, denominato Rio+20 perché avviene esattamente vent’anni dopo quello storico del 1992 che di fatto fu il primo vertice ambientale della storia, rischia di lasciarci ancora una volta con un pugno di mosche in mano. Rispetto agli anni precedenti infatti i Paesi che non ne vogliono sapere di adeguarsi alle regole ambientali hanno dalla loro anche l’arma della crisi economica che sta facendo rinviare molti progetti perché ritenuti costosi. Peccato non si rendano conto che proprio i provvedimenti della green economy potrebbero farci uscire dalla crisi.