Il Sacco dell’energia, da un fumetto in un cassetto ad un cartone 3D (intervista)

il sacco dell'energiaIl Sacco dell’Energia, di cui vi abbiamo già mostrato il trailer e la trama qualche giorno fa, porta in scena una fiaba ecologica, nell’ambito della rassegna del cinema ecosostenibile. A Torino al Cinema Massimo in via Verdi 18,  oggi 3 giugno è prevista l’anteprima nel corso della 13esima edizione del Festival Cinemambiente (1-6 giugno 2010).

Il cartone narra la storia di Epimeteo, a cui è stato affidato il sacco dell’energia imperfetta con l’ordine di non aprirlo in attesa del ritorno del Maestro Sapiente. Difficile resistere alla tentazione: il nostro antieroe cade nel mito pandoriano, scatenando una serie di disastri ecologici che ripercorrono la storia dell’uomo e del suo uso imperfetto e sconsiderato delle risorse. Abbiamo chiesto agli autori del cartone della Panebarco&C. (si definiscono una piccola bottega multimediale) da dove nasce questo progetto e quali siano i fini pedagogici dell’animazione ecosostenibile. Sentiamo cosa ci hanno risposto.

Intervista alla BNR Energia: “in Italia per il rinnovabile si è fatto abbastanza, ma si potrebbe fare molto di più”

pannelli solari sul tetto

Il fotovoltaico è in costante crescita in tutti gli indicatori economici mondiali, ed in particolare in Italia dove ci siamo “svegliati” in ritardo rispetto agli altri Paesi Occidentali, ma stiamo recuperando il tempo perso. Non è però da sottovalutare nemmeno il comparto dell’eolico, tra i maggiori in Europa, ed anche ciò che riguarda le cosiddette rinnovabili “emergenti”, come la biomassa, la geotermia, ecc.

Per capire in che direzione sta andando l’Italia, e le difficoltà, ma anche i pregi, di lavorare in questo settore sempre più all’avanguardia, abbiamo intervistato Nicola Rossano Bruno, Presidente del Cda della BNR Energia, società che opera da anni nel settore della distribuzione energetica, e che in particolare si occupa di solare fotovoltaico, ma anche eolico e biomassa, in tutte le sue fasi, dalla progettazione all’installazione, passando per l’intermediazione con gli istituti di credito. Ecco com’è vista l’industria rinnovabile da chi la vive sulla propria pelle.

Valuta soddisfacente il ricorso alle rinnovabili in Italia?

Nelle intenzioni il Nuovo Conto Energia è sicuramente uno strumento efficace per la diffusione delle Energie Rinnovabili. Resta il fatto che è stato fatto pochissimo dal punto di vista della diffusione informativa sul tema. L’informazione sul Conto Energia è stata lasciata pressoché nelle mani di aziende come BNR Energia che hanno fatto del Nuovo Conto Energia il principale strumento di comunicazione commerciale per la distribuzione dei propri sistemi fotovoltaici. Per quanto riguarda gli altri tipi di impianti che sfruttano fonti energetiche rinnovabili, in particolare Eolico e Biomasse, la normativa è troppo incerta e cangevole per essere presupposto di una seria diffusione sul territorio. Tirate le somme risponderei alla sua domanda con: abbastanza ma si potrebbe fare molto di più.

Lavorare nel fotovoltaico in Italia, l’esperienza dell’ITAL Engineering

impianto solareL’ITAL Engineering S.r.l. è un’azienda di servizi di ingegneria integrata che si occupa di consulenza, progettazione e fornitura in opera di impianti tecnologici, con un impegno crescente nel settore delle rinnovabili, del solare termico e del solare fotovoltaico.

Per sapere davvero cosa vuol dire lavorare nel campo delle rinnovabili in Italia e quali difficoltà e prospettive si aprono a chi decide di investire nel solare lo abbiamo chiesto ai responsabili dell’azienda, certi che la testimonianza diretta di chi opera nel settore possa essere d’aiuto a quanti stanno pensando di lanciarsi sul mercato come azienda o ai privati che intendono investire nelle rinnovabili.