Si conclude Expo2015 e il bilancio è tutto sommato positivo per una manifestazione verso la quale erano tanti gli scettici. Tra i tanti padiglioni stranieri allestiti all’interno della esposizione universale, quello di Israele è tra i cinque preferiti dai visitatori.
Expo Milano 2015
Expo2015, Israele premiato come migliore padiglione per il design
Un importante riconoscimento per il padiglione Israele premiato come migliore per il design all’interno della manifestazione Expo2015 che sta giungendo al termine. I giudici di EXHIBITOR hanno speso bellissime parole per gli organizzatori della sezione dedicata ad Israele intitolata Fields of Tomorrow, ovvero i Campi del Domani, che fin dall’inizio della esposizione universale è stata considerata tra le più particolari.
Expo2015 e Wwf Day, sostenibilità e consapevolezza per un Pianeta più sicuro
Il Wwf Day ha trovato posto a Expo2015, con una giornata interamente dedicata all’importanza della sostenibilità e della consapevolezza per assicurarsi un Pianeta più sicuro: e così ecco che esperti del settore hanno cercato di sensibilizzare tutti sulla importanza di una vita a impatto zero sul pianeta per garantirsi un degno futuro.
Greenbuild EuroMed 2015, edilizia sostenibile per lo sviluppo
Dal 14 al 16 ottobre prenderà il via la Conference di Greenbuild EuroMed, evento dedicato alla edilizia sostenibile che sarà ospitata all’interno di Verona Fiere, organizzatrice insieme a Green Building Council Italia, in corrispondenza dell’edizione 2015 di Smart Energy Expo. Un appuntamento importante per ribadire l’importanza di cercare forme di edilizia alternative che possano rispettare l’ambiente e avere su di esso un impatto meno negativo delle classiche.
Expo2015, il giardino verticale di Israele sbarca a Milano
Il giardino verticale che caratterizza il Padiglione di Israele all’Expo 2015 è stato fin da subito una delle attrazioni maggiormente apprezzate e non stupisce allora che questa struttura, messa a punto dagli israeliani, troverà presto spazio anche nella città di Milano.
Israele, acqua potabile dal mare grazie alla desalinizzazione
In Israele il 70% dell’acqua potabile arriva direttamente dal mare: sembra strano eppure è davvero così, grazie a un processo di desalinizzazione a osmosi inversa che consente di raggiungere ottimi risultati. E così si scopre che dalla spiaggia di Palmachim, la più conosciuta della costa israeliana, ogni giorno vengono sfruttati 624,000 metri cubi di acqua che attraverso lunghi tubi vengono trasportati e trasformati in acqua potabile.
Expo2015, allarme acqua: falde idriche troppo sfruttate
A Expo2015 l’Onu lancia un allarme preoccupante attraverso l’iniziativa The Water Rooms che vuole puntare i riflettori sul problema relativo all’acqua nel mondo. Ad oggi, secondo i dati resi pubblici in occasione della presentazione di questo progetto, il 20% delle falde idriche è già sfruttato in maniera non sostenibile.
Expo2015, disturbi alimentari e tecnologia: quale correlazione?
Ad Expo2015 va in scena un convegno tutto dedicato alla correlazione tra tecnologia e disturbi alimentari, anoressia e bulimia soprattutto. Due variabili apparentemente slegate tra di loro ma che, secondo gli esperti, hanno invece più di un punto in comune. In particolare l’uso scriteriato della tecnologia, rappresentata da smartphone e tablet, in momenti della giornata particolari, porterebbe a un peggioramento del rapporto con il cibo.
Expo 2015 si interroga sugli OGM
Gli OGM – organismi geneticamente modificati – sono stati al centro di un incontro che si è tenuto nel Padiglione Slow Food a Expo 2015. L’approfondimento, aperto a tutti i visitatori
Expo2015, Israele: sistema satellitare per migliorare l’agricoltura
La lotta alla desertificazione è stata al centro della conferenza che a giugno ha trovato spazio nel padiglione Israele di Expo2015. Sono tanti i territori desertici di questo Paese che però ha cercato di fare di necessità virtù: ed ecco, che per incentivare l’agricoltura e ottenere comunque buoni raccolti nonostante le difficoltà climatiche, alcuni studiosi hanno messo a punto meccanismi ad hoc per mettere a fuoco l’obiettivo, quello di ottimizzare le coltivazioni.
Expo2015, padiglione Uruguay: sviluppo all’insegna della felicità
Equità, sviluppo umano, energia rinnovabile e produzione agricola intelligente: sono questi i temi centrali sviluppati nel padiglione Uruguay di Expo2015. Una vasta area espositiva nella quale si concepisce lo sviluppo a favore della felicità e della crescita della vita.
Expo2015, Padiglione Slovacchia: biodiversità alla base dello sviluppo del Paese
La biodiversità come elemento cardine per lo sviluppo agricolo, ma non solo: è su questo aspetto che punta la Slovacchia che è tra i paesi partecipanti all’Expo2015 di Milano. Biodiversità che si va a contrapporre con decisione alla specializzazione. E questa filosofia si applica benissimo anche in campo agricolo dove convivono modelli completamente differenti con spazio a tutte le sfaccettature della filiera alimentare, dalle piccole fattorie ai grandi impianti energetici.
Expo2015, padiglione El Salvador: la qualità del caffè tra economia e sostenibilità ambientale
Il padiglione di El Salvador all’Expo2015 di Milano si inserisce nel cluster del caffè. Il caffè è il protagonista assoluto dell’installazione dello stato: la qualità, le varietà, le certificazioni e l’importanza della sostenibilità ambientale per il futuro sono alcuni dei temi centrali affrontati nel padiglione.
Expo2015, padiglione Bahrain: il patrimonio agricolo e le archeologia del verde
Il padiglione del Bahrain all’Expo2015 di Milano si estende su ben 2000 metri quadrati ed è dedicato al patrimonio agrario dello stato, alla cultura del Bahrain e alla celebrazione di piante e alberi da frutta tipici della nazione. Il padiglione del Bahrain all’esposizione universale milanese, infatti, si presenta con dieci differenti orti botanici, ognuno con delle piante che giungeranno a fioritura in un momento differente del semestre dell’Expo 2015.