La nave incagliata nelle coste della Nuova Zelanda la scorsa settimana si sta per spezzare: l’inclinazione della Rena è passata da 12 a 18 gradi, cominciano a vedersi crepe e aperture lungo lo scafo, come racconta il premier John Key, in visita nell’area
Abbiamo identificato fratture da stress nello scafo quindi non possiamo escludere il rischio che la nave si spacchi e affondi, riversando in mare altre 1.300 tonnellate di petrolio.
Finora sono fuoriusciti in mare circa 300 tonnellate di idrocarburi che si sono riversati lungo le spiagge della Baia dell’Abbondanza, ma si teme il peggio. Ci sono ancora 1.368 container nella nave, tra cui 11 che contengono sostanze pericolose, e 70 sono caduti in mare.