riscaldamento globale cambiamenti mondo

Riscaldamento globale, ecco come ha già iniziato a cambiare il mondo

riscaldamento globale cambiamenti mondoIl riscaldamento globale esiste, ed ormai nessuno più lo nega. Se fino a qualche anno fa infatti c’era chi continuava a negarlo, ora le prove sono talmente evidenti che sarebbe come negare che la Terra è rotonda. Se però ancora qualcuno dei vostri conoscenti afferma che questo non sia vero e vi chiede delle prove, ecco di seguito alcuni evidenti indizi che il mondo è già cambiato, e ancora lo farà in futuro, a causa del riscaldamento globale.

innalzamento mari 80 centimetri

Innalzamento dei mari, sarà “solo” di 80 centimetri

innalzamento mari 80 centimetriL’innalzamento dei mari entro fine secolo sarà di 80 centimetri. La notizia, che detta così sembra catastrofica, dovrebbe farci esultare invece visto che il mondo scientifico finora concordava che, ad un tasso come quello attuale di inquinamento, gli oceani si sarebbero sollevati fino a 2 metri. La nuova ricerca è stata effettuata presso le università di Washington e dell’Ohio attraverso le rilevazioni satellitari che negli ultimi tempi stanno facendo fare grossi passi avanti alla scienza.

emissioni spagna taglia codice stradale

Emissioni, la Spagna le taglia con il codice stradale

emissioni spagna taglia codice stradalePiccole modifiche nel codice stradale spagnolo porteranno ad un taglio delle emissioni notevole. O almeno si spera. Lo hanno deciso le amministrazioni cittadine delle due città principali, Madrid e Barcellona, che hanno introdotto nuove leggi che gli automobilisti d’ora in avanti dovranno rispettare se non vorranno incorrere nelle multe. L’ultima, in ordine di tempo, è quella della Capitale che vieta alle auto in sosta di tenere il motore acceso.

koala australia specie minacciate

Koala, l’Australia lo inserisce nelle specie minacciate

koala australia specie minacciateI koala tornano ad essere in pericolo 60 anni dopo la cancellazione dalla lista delle specie in via di estinzione. Lo ha deciso il Governo australiano che ha definito questo marsupiale “specie gravemente minacciata in alcune parti del Paese”. In particolare nelle zone del Queensland, New South Wales e nel Territorio della Capitale i koala sono stati inseriti nell’elenco nazionale delle specie vulnerabili.

animali rischio estinzione

Ambiente, per salvare le balene nuova app gratis per iPhone e iPad

animali rischio estinzionePer la salvaguardia e la tutela delle balene a rischio estinzione che vivono nel Nord Atlantico è stata lanciata un’applicazione gratuita per iPhone e iPad che fornisce ai marinai e a chi si trova nelle acque dell’Atlantico indicazioni sulle aree frequentate dai grandi mammiferi marini. L’applicazione “Whale alert”, nata dalla collaborazione tra l’Ifaw (International fund for animal welfare), i governi, le università e il settore privato, è uno strumento molto utile per conoscere in tempo reale gli spostamenti dei grandi cetacei e prevenire collisioni e disturbi di vario genere alle balene che incontrano l’uomo.

roma carburante disperso disastro ecologico

Roma, carburante disperso, disastro ecologico sfiorato a Malagrotta

roma carburante disperso disastro ecologicoProprio nel giorno dell’Earth Day, ecco che l’Italia vive l’ennesimo dramma ambientale. Accade alla periferia di Roma, a Malagrotta per la precisione, dove nel Rio Galeria, il fiumiciattolo che getta poi nel Tevere tutte le sostanze tossiche che fuoriescono dalla discarica della Capitale, sono stati dai mille ai tremila litri di carburante. Si è trattato di un incidente, ovviamente, ma fosse solo quello, le preoccupazioni sarebbero al minimo.

Da anni infatti la popolazione si lamenta perché quel fiume in realtà di acqua ne ha ben poca, è pieno di sostanze tossiche, e questo episodio di stamattina non fa altro che peggiorare la situazione. La discarica però non c’entra. La causa del disastro è stata una cisterna che per cause ancora sconosciute ha perso il suo carico sulla via di Malagrotta questa mattina intorno alle 6.

emissioni calo america

Emissioni uccidono 13 mila persone l’anno in Gran Bretagna

emissioni uccidono persone gran bretagna

Spesso si parla del fenomeno delle emissioni inquinanti come di un fatto astratto. Questi gas che vengono espulsi dalle attività industriali o dagli scarichi delle nostre auto il più delle volte sono invisibili, o al massimo si possono notare come un fumo nero, ma non destano molte preoccupazioni perché i loro effetti, a prima vista, non sembrano così devastanti. Secondo uno studio effettuato dai ricercatori del MIT però, questi sono molto più concreti di quanto non possano apparire, e si possono quantificare in migliaia di vittime.

Emissioni, per dimezzarle basta ridurre la carne

emissioni dimezzarle ridurre carneE’ uno dei motti vegetariani o vegani, e cioè che uno dei tanti motivi per smettere di mangiare carne è che questa inquina. E’ risaputo da tempo che gli allevamenti di animali che permettono al nostro frigorifero di avere sempre al suo interno una confezione di bistecche o di hamburger inquinano decine di volte di più dei campi di insalata, ma un nuovo studio dimostra che questo inquinamento è tantissimo, fin quasi alla metà di tutte le emissioni legate alle attività umane.

pinguino imperatore popolazione doppia

Pinguino Imperatore, popolazione è il doppio del previsto

pinguino imperatore popolazione doppiaOttime notizie in chiave di conservazione delle specie. Uno degli animali che maggiormente si credeva rischiasse l’estinzione, il pinguino imperatore, in realtà è meno in pericolo di quanto si potesse pensare. E’ vero che gli sta letteralmente mancando la terra sotto i piedi a causa dello scioglimento dei ghiacciai, ma dalle ultime rilevazioni effettuate attraverso le foto satellitari pare che la popolazione sia il doppio di quanto non avessero calcolato in precedenza i ricercatori di tutto il mondo.

medicine

Biciclette al posto delle medicine, accade a Strasburgo

medicinePer ora si tratta solo di un progetto pilota, ma l’idea salutista e ambientalista che verrà messa in atto nella cittadina di Strasburgo tra qualche mese merita la nostra attenzione: nella cittadina francese i medici di base e i cardiologi non prescriveranno più medicine e pillole, ma passeggiate in bicicletta e il sistema sanitario rimborserà il noleggio delle due ruote. La notizia è stata data dal primo cittadino Roland Ries che ha annunciato un anno di abbonamento gratuito alle biciclette pubbliche della città per tutti coloro che dimostreranno, con certificato medico, di trarne beneficio per la salute.

Riscaldamento globale, c’è un nuovo colpevole: i fertilizzanti

I gas serra, alla base del fenomeno del riscaldamento globale con tutto ciò che esso comporta, sono provocati in larga parte dall’uomo. O meglio, la parte che li rende pericolosi si può affermare con certezza che sia di matrice umana. Dopo aver messo al bando una serie di sostanze chimiche, ora la partita si fa più complicata perché secondo i ricercatori dell’Università di Berkeley, in California, c’è un nuovo responsabile che però chiaramente non si può bandire: i fertilizzanti usati in agricoltura.

Panda giganti dimezzati entro 70 anni

Non che oggi i Panda Giganti siano tanti, ma il loro numero si calcola in declino talmente tanto da dimezzare la quantità di esemplari in tutto il mondo entro il 2090. Il motivo? Secondo Rame Aitken-Palmer, veterinario capo al Conservation Biology Smithsonian Institute di Front Royal, Virginia, e capo dello studio, è da ricercare nei cambiamenti climatici. Questi, insieme alla presenza umana sempre più imponente nei loro territori, mettono a rischio la loro riproduzione. Ma per capire meglio la situazione bisogna fare un passo indietro.

Scioglimento ghiacciai ripreso dal satellite

Lo scioglimento dei ghiacciai è ormai certificato. Anche se ormai le persone che non ci credevano sono rimaste davvero poche, se ci fosse stato bisogno di una prova certa, ecco che la fornisce il satellite Envisat. Secondo i dati raccolti dal professor Helmut Rott dell’Università di Innsbruck, in Austria, nella zona dell’Antartide dal 2002 ad oggi si sono persi circa 2 mila chilometri quadrati di ghiaccio, di cui 1790 solo sulla piattaforma Larsen B.

Acidificazione degli oceani, alcuni coralli potrebbero adattarsi

Buone notizie per la fauna marina: non tutti i coralli rischiano la distruzione. L’allarme, lanciato qualche tempo fa dai biologi marini, riguardava l’acidificazione degli oceani che avrebbe portato i coralli a sbiancarsi, anticamera della distruzione totale. Questo avrebbe poi comportato una serie di conseguenze, tra cui la messa a rischio di molte specie che proprio nei coralli trovavano riparo. Ora però una nuova ricerca smentisce questo scenario catastrofico ed apre a nuove possibilità di sopravvivenza.