dissesto idrogeologico ISPRA 2015

Dissesto idrogeologico, milioni di italiani esposti a frane ed alluvioni

dissesto idrogeologico ISPRA 2015
La scorsa settimana l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha presentato un nuovo rapporto sul dissesto idrogeologico in Italia con dati aggiornati al 2015. Questo documento costituisce un vero e proprio punto di riferimento per la valutazione del rischio idrogeologico e traccia un quadro abbastanza allarmante sulle condizioni del nostro territorio.

Dissesto idrogeologico Basilicata

Dissesto idrogeologico, in Basilicata il sostegno della BEI

Dissesto idrogeologico Basilicata
Molte aree del territorio italiano sono storicamente esposte a fenomeni di dissesto idrogeologico. Si tratta nella maggior parte dei casi di fenomeni morfologici complessi che quando si sovrappongono alla presenza dell’uomo possono facilmente creare situazioni di rischio. Il contrasto al dissesto idrogeologico passa quindi attraverso piani di consolidamento del territorio e di razionalizzazione delle attività umane da programmare e finanziare in una logica di medio e lungo termine. Proprio le difficoltà di finanziamento degli interventi locali sono spesso il primo ostacolo da sormontare per le amministrazioni locali intenzionate ad intervenire per il consolidamento del territorio. È proprio di questi giorni la notizia di un duplice accordo siglato tra la Regione Basilicata e la Banca europea per gli investimenti (BEI) che aprirà alla regione nuove linee di credito per la la lotta al dissesto idrogeologico e l’attuazione del Piano operativo regionale (POR).

CoP19 di Atene

CoP19 di Atene, nuove sfide per la protezione del Mediterraneo

CoP19 di Atene
Sono in corso i lavori della CoP19 di Atene, diciannovesima Conferenza delle Parti tra i paesi sottoscrittori della Convenzione di Barcellona per la protezione del mar Mediterraneo dall’inquinamento. L’incontro, a cui parteciperanno più di 150 delegati da 21 paesi del Mediterraneo e dell’Unione Europea, è chiamato a fare il punto sullo stato della Convenzione di Barcellona e a definire nuova strategie coordinate per tutto il bacino.

PM10 Lombardia

PM10 sopra i limiti, blocchi a Milano e Napoli

PM10 Lombardia
In molte città italiane torna l’emergenza smog che già alla fine dello scorso anno aveva suscitati molto allarme. Negli ultimi giorni in molte aree del Paese la concentrazione delle sostanze inquinanti nell’aria è tornata su livelli di guardia complice la prolungata fase di stabilità meteorologica. Preoccupano in particolare le concentrazioni di PM10 e PM2.5 (particolato) che in diverse città sono già da diversi giorni oltre i limiti previsti dalla legge.

Particolato PM10

PM10, cos’è e come si forma il particolato

Particolato PM10
Come molti ricorderanno gli ultimi giorni del 2015 si sono caratterizzati per una vera e propria emergenza smog in diverse città italiane che ha destato molte preoccupazioni ed è stata accompagnata dalle immancabili polemiche politiche. Con l’arrivo del maltempo il tema è rapidamente scomparso dal dibattito pubblico anche se da un punto di vista scientifico mantiene tutta la sua allarmante attualità. Il particolato, e nello specifico PM10 e PM2.5, rappresenta uno dei componenti più pericolosi per la salute umana contenuti nel così detto inquinamento atmosferico ed è oggetto di particolare attenzione da parte dei ricercatori in tutto il mondo.

Cop21, le reazioni all’accordo di Parigi sul clima

Cop21-Parigi
All’indomani dell’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici sono numerosi i commenti, le reazioni e le osservazioni arrivate da tutto il mondo. Se in generale il documento finale della Cop21 è giudicato come un passo importante per il contrasto al riscaldamento globale, restano aperti anche diversi dubbi legati soprattutto alla difficoltà di trasformare i principi emersi da Parigi in azioni concrete e coordinate.

Cop21, cosa è stato deciso nella conferenza sul clima di Parigi

Cop21-Parigi
Erano molte le attese attorno alla Cop21, la XXI Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico ospitata a Parigi. Un vertice tra i rappresentati delle nazioni del mondo chiamati a decidere una politica comune e coordinata per limitare gli effetti negativi del cambiamento climatico e del riscaldamento globale. In questo quadro complesso il summit di Parigi si è lungamente avvolto in una trattativa tra interessi contrapposti fino a produrre un accordo condiviso che apre nuovi scenari per le politiche ambientali.

Scala Mercalli

Scala Mercalli per i terremoti, come e quando si usa

Scala Mercalli
Per la classificazione di un terremoto si ricorre spesso a indicatori sintetici espressi sotto forma di scala. La Scala Mercalli e la Scala Richter sono probabilmente le più note al pubblico ma seguono percorsi sostanzialmente diversi e tra loro non direttamente comparabili.