L’UE raggiunge l’accordo sugli obiettivi ambientali 2030 e possiamo quindi parlare adesso dei dati ufficiali per i nuovi target del continente. Come preannunciato e come voluto da Germania e Italia, arriva l’obiettivo della riduzione dell’anidride carbonica del 40 per cento e quello delle rinnovabili al 27%. Ma gli ambientalisti (e non solo) sono delusi.
Nel Mondo
Il ministro Orlando e gli obiettivi UE al 2030, dalla Co2 alle rinnovabili
Il ministro dell’ambiente Andrea Orlando spiega ed esprime la sua opinione sugli obiettivi UE al 2030, dalla riduzione della Co2 alle rinnovabili, in una lettera a Repubblica. Intanto arrivano nuove indicazioni sulle ormai imminenti decisioni europee.
Emissioni di CO2 -40% entro il 2030 in UE, è già scontro sui nuovi obiettivi
Emissioni di CO2 -40% entro il 2030 in UE (rispetto al 1990), inizia lo scontro sui nuovi obiettivi europei: sarà battaglia tra i vari paesi dell’UE ma anche all’interno degli stessi. L’Italia vuole i tagli ma già arrivano le proteste di Confindustria, che attacca il Governo e vuole una linea più morbida.
UE, obiettivi ambientali per il 2020, la situazione aggiornata dei vari stati
Arriva il nuovo, importante rapporto dell’AEA, l’Agenzia Europea per l’Ambiente, che fa il punto della situazione per gli obiettivi ambientali per il 2020 in UE. Il famoso target 20 – 20 – 20 potrebbe verosimilmente essere centrato solo da 4 paesi dell’Unione Europea: il Belgio, Malta, l’Estonia e la Spagna. La situazione è complessa, varia a seconda degli stati e presenta sfaccettature positive e negative.
E se per una volta fosse il popolo a decidere come cambiare la Costituzione?
Partecipazione attiva della cittadinanza alla vita politica. Un’utopia? No, se il Governo decide di chiedere alla cittadinanza medesima di compilare due questionari (uno di risposte brevi e uno di approfondimento)
Boom dell’usato in Italia, crescono imprese e tendenza al riuso
Un vero boom dell’usato in Italia negli ultimi tempi: crescono le imprese e le attività di carattere commerciale dedicate alla vendita di prodotti usati, mobili e antiquariato ma anche elettrodomestici, libri, vestiti e chi più ne ha più ne metta. La crisi tiene a freno il consumismo e il mercato dell’usato continua a risorgere.
Ambiente, le bombe USA nella barriera corallina stanno per essere recuperate
Sta per partire la missione di recupero delle quattro bombe inesplose lasciate dalla Flotta USA durante un’esercitazione fallita nella Grande Barriera Corallina, in Australia. Il potenziale rischio per l’ambiente potrebbe già essere rientrato in queste ore.
Google negazionista, principale sostenitore del senatore anti riscaldamento globale
Se c’è un paladino mondiale che si oppone strenuamente alla teoria del riscaldamento globale, questo è Jim Inhofe, senatore repubblicano che da anni, anche di fronte ad evidenze scientifiche, continua a ribadire che sia tutta una farsa. Questo pensiero è lecito, specialmente se proveniente da un politico americano di schieramente repubblicano, visto che questo partito ha sempre tenuto questa linea negazionista sin dal primo giorno. Ciò che stupisce è che uno dei principali sostenitori sembra essere Google, il colosso dell’informatica che a quanto pare ha finanziato, e continua a farlo, la campagna elettorale di Inhofe.
Il Ministro Orlando annuncia un piano per i rifiuti e contro il consumo di suolo
Questa settimana improvvisamente il Ministro Orlando è uscito dal guscio e si è dato molto da fare sui social network. Come sempre in ritardo rispetto al Paese, è venuto fuori quando ormai gli italiani stanno pensando alle vacanze, ma le cose che ha annunciato ci fanno ben sperare almeno per il ritorno dal mare. Orlando ha infatti annunciato i piani del Governo, ed in particolare del suo Ministero, in merito alle emergenze rifiuti e consumo di suolo, per cercare di invertire la rotta il prima possibile.
Il piano di Obama per tagliare la CO2 negli Stati Uniti
In questi ultimi giorni Barack Obama si sta spendendo molto sul fronte ambientalista. I suoi annunci riguardanti i cambiamenti climatici hanno fatto il giro del mondo, ma oltre a preannunciare una dura battaglia su questo fronte, di concreto non ha detto molto. Oggi però scopriamo che qualche passo comincia a farlo, e lo fa grazie al mezzo che gli ha permesso di vincere le elezioni, ovvero internet. Attraverso il sito web della Casa Bianca il suo staff ha pubblicato un’infografica che racchiude la situazione di partenza di quest’anno ed i piani nella mente del presidente.
Ecologia, arriva il dosso stradale che recupera energia dalle auto che passano
E’ stato installato nel centro commerciale di Rescaldina (Milano) il primo impianto su strada in grado di recuperare l’energia prodotta dal passaggio delle auto e di trasformarla in energia elettrica alternata: è il dosso Lybra, un brevetto tutto italiano nato dall’idea di tre giovani ingegneri e del loro professore del Politecnico per recuperare l’energia dispersa in città.
Green Italia, nasce un nuovo partito degli ecologisti
La politica italiana è tutta basata sui nomi, non di certo sulle ideologie. Secondo alcuni (o per meglio dire, secondo la maggior parte dei politici) basta cambiare il nome al partito per guadagnare consensi. Dopotutto è quello che ha annunciato di fare Berlusconi dopo l’ultima sconfitta elettorale. Non sono insensibili a questo modo di fare politica anche gli ecologisti che oggi si sono riuniti a Roma per dare vita ad un nuovo partito, ma che di nuovo sembra avere soltanto il nome: Green Italia.
Ecologia in USA: Obama promette 20% di consumi elettrici green entro 2020
Il presidente Barack Obama continua nella sua leadership nella lotta ai cambiamenti climatici e alla fame del mondo. Così nel suo discorso pronunciato presso la Georgetown University di Washington, ha promesso tra le tante cose, di investire nelle fonti rinnovabili e nell’energia pulita per raggiungere l’obiettivo del 20% di consumi elettrici green entro il 2020; e della riduzione di 3 milioni di tonnellate cubiche di emissioni entro il 2030.
Orlando ed il consumo di territorio, come funziona la nuova legge
Il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando ha illustrato in una recente intervista rilasciata al Fatto Quotidiano la sua nuova legge riguardante il consumo del territorio. Il neo-ministro ha posto questo tema come priorità del suo mandato, tanto che nel suo primo discorso, ed in quelli successivi, i problemi del dissesto idrogeologico, della cementificazione e della tutela del territorio sono sempre risultati centrali e prioritari. Ecco dunque in sintesi quello che prevederà il disegno di legge che ha intenzione di presentare nei prossimi giorni in Parlamento.