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Ambiente tra i VIP, il bosco di Paul McCartney per la moglie adorata

ecocelebrityPaul McCartney, lo storico bassista dei Beatles, da sempre è stato una delle star attente alle tematiche ambientali. Molte sono state le campagne promosse dal cantante in difesa degli animali e dell’ecologia. Non da ultimo ci siamo occupati della linea di abbigliamento sostenibile ideata dalla figlia Stella McCartney, stilista britannica di grido per le sue creazioni originali e soprattutto per la scelta di capi e tessuti a basso impatto ambientale. La notizia di oggi riguarda invece un aspetto poco green, o almeno in parte.

Buco dell’ozono, morto il chimico che lo scoprì

E’ morto ieri pomeriggio, ora italiana, il chimico che verso la fine degli anni ’70 scoprì il fenomeno del buco dell’ozono e probabilmente ha salvato l’umanità da una catastrofe incombente. Sherwood Rowland docente di chimica in diverse Università americane, l’ultima quella di Irvine, in California, se n’è andato all’età di 84 anni dopo una vita di battaglie in merito al fenomeno di diradamento dell’ozono terrestre che gli ha permesso di vincere anche il premio Nobel per gli studi sulle questioni ambientali assegnatogli nel 1995.

PETA: nuova campagna anti-pellicce con Penelope Cruz


Un nuovo componente, e che componente, è appena entrato a far parte del gruppo dei manifestanti della PETA: Penelope Cruz. L’attrice spagnola, nota in tutto il mondo, è stata “ingaggiata” dall’associazione animalista nella lotta alle pellicce. La sua presenza non è casuale, ma arriva proprio in uno dei periodi più delicati per il settore visto che a New York dal 9 al 16 febbraio si terrà la famosissima settimana della moda.

Ecologia e sostenibilità ai Golden Globe Awards con Livia Firth e Giorgio Armani

Livia Firth, creative director del progetto ecosostenibile Green Carpet Challenge, ha indossato un abito ottenuto con la compressione meccanica, non chimica, della plastica delle bottiglie riciclate. Nulla di questo all’apparenza: l’abito è un fourreau nero con bustino a fasce orizzontali abbellite da un piping a contrasto e una coda con pieghe geometriche doppiate con una stampa floreale color avorio. Fashion ed elegantissimo.

Quale migliore occasione per sfoggiare il nuovo abito creato su misura per lei da Giorgio Armani deilla notte dei Golden Globe Awards di Los Angeles? La notizia merita la nostra attenzione perché si può essere eleganti e raffinati anche indossando un abito a basso impatto ambientale, realizzato secondo i principi dell’ecosostenibilità e del riciclo di materiali. Soddisfazione anche da parte Armani che ha sposato una causa ecologica per un evento così importante per gli USA

Natalie Portman insegna come diventare vegani in un film

Il veganesimo va sempre più di moda tra le star di Hollywood, e molte ne stanno facendo una pubblicità a volte anche esagerata, un po’ per un ritorno di immagine e, anche se in minima parte, perché sono davvero convinti di questa battaglia. In questa seconda categoria sembra rientrare Natalie Portman, una delle attrici più amate dal pubblico ma anche dagli animalisti perché ha deciso di portare avanti la battaglia del veganesimo. Ed ora sembra intenzionata ad influenzare anche tutti noi.

PETA, le star amiche e nemiche degli animali del 2011

La classica suddivisione tra buoni e cattivi da quest’anno vale anche per il rapporto con gli animali. L’associazione che più di tutte si batte per i loro diritti, la PETA, ha infatti stilato la lista dei più buoni e dei “Grinch” (il personaggio cattivo nemico del Natale) del 2011, in base all’attività delle star nei confronti delle povere bestiole che in un caso vengono tutelate e salvate dall’estinzione, e dall’altro vengono mangiate o, peggio ancora, uccise per farne pellicce. Vediamo quali sono dopo il salto.

Eco-celebrità: Di Caprio raccoglie fondi per la conservazione della biodiversità

Leonardo Di Caprio ormai è riconosciuto universalmente per il suo impegno in favore dell’ambiente. Non solo in seguito al film l’Undicesima Ora o per altre campagne, ma perché ha deciso di dedicarsi anima e corpo a questa causa. L’ultima trovata, in ordine di tempo, è avvenuta appena qualche settimana fa: trasformare la sua festa di compleanno in una raccolta fondi da destinare ad eco-iniziative.

Le star amiche degli animali? Le trovate sui francobolli

La PETA, una delle organizzazioni animaliste più famose al mondo, ha deciso di “premiare” le star più impegnate nel mondo dell’ecologia e nella tutela delle specie in via d’estinzione inserendo il loro volto nei nuovi francobolli che saranno disponibili dal 2012. In particolare, visto che di stelle del cinema e della musica impegnate nella tutela dell’ambiente ce ne sono tante, la PETA ha deciso di favorire quelli che hanno persino modificato la propria dieta, passando al vegetarianesimo.

Sea Shepherd “arruola” Sean Connery ed altri vip contro la caccia alle balene

Da oggi la lotta contro la caccia alle balene ha dei collaboratori in più. E che collaboratori! L’organizzazione no profit Sea Shepherd, che sta per partire per l’Antartico per contrastare le baleniere giapponesi, avrà tra i membri del suo equipaggio nientemeno che Sean Connery. L’ex 007 sicuramente non userà le sue armi iper tecnologiche contro i presunti scienziati giapponesi, che in realtà sono dei semplici cacciatori, nel tentativo di fermarli in questo che vorremmo tanto che fosse un film, ma avrà il merito di far spostare i riflettori sulla vicenda, e farci pensare due volte al capitano delle baleniere prima di decidere di speronare la nave.

Animali in via d’estinzione, Leonardo Di Caprio difende gli elefanti

L’avorio alimenta dispute e conflitti. Gli elefanti vengono uccisi dai bracconieri perché le loro zanne possano essere vendute in cambio d’armi e droghe dalle organizzazioni criminali internazionali, prima che queste diventino chincaglieria e gioielli per i consumatori. Le autorità di 85 Paesi hanno sequestrato quasi 400 tonnellate di avorio al mercato nero da quando è stato vietato il commercio di avorio, nel 1989.

Non sono le battute di un film d’azione, Leonardo Di Caprio fa sul serio e si schiera a favore degli elefanti, contro il traffico illegale dell’avorio. L’attore americano sarà il prossimo testimonial di una campagna per salvare gli elefanti promossa dall’International Fund for Animal Welfare (USA).

Ambientalisti: 6 bambini che hanno cambiato il mondo

La forte speranza per un mondo più pulito in futuro ci deriva dalla constatazione che le giovani generazioni sono molto più attente all’ambiente di quelle che le hanno precedute, mentre a confronto con gli over 50 di oggi sembrano davvero dei cervelloni verdi. A volte ci vuole la semplicità di un bambino per cambiare il mondo, non radicalmente, ma apportando piccole modifiche che però possono avere dei grandi risultati. Volete saperne di più? Ve ne presentiamo 6 dopo il salto.

Daryl Hannah arrestata durante manifestazione contro ampliamento oleodotto

Daryl Hannah è stata arrestata ieri davanti alla Casa Bianca mentre protestava per l’ampliamento dell’oleodotto Keystone XL che trasporterebbe il greggio dal Canada alle raffinerie in Illinois e Oklahoma per arrivare al golfo del Messico. L’attrice, oggi convinta ambientalista, manifestava assieme ad una decina di persone perché, come ha spiegato ai microfoni dei giornalisti

Qualche volta è necessario sacrificare la propria libertà per una libertà più grande. E noi vogliamo essere liberi dalla terribile morte e distruzione che provocano i combustibili fossili, e avere invece un futuro con l’energia pulita.

Steve Jobs: le azioni green nella carriera del CEO più famoso del mondo

Le dimissioni da amministratore delegato (CEO, in inglese) di Steve Jobs hanno suscitato stupore e malumore in tutto il mondo in ogni settore. Non ne ha risentito solo il mondo dell’informatica, ma anche quello dell’economia e persino quello dell’ambiente. L’impatto che il suo capolavoro, la Apple, ha avuto sulla società moderna è stato importante e, cosa che non tutti sanno, ha anche avuto degli effetti positivi nell’intendere il settore IT in termini ecologici. Tra le tante cose che Jobs ha fatto nella sua carriera, a noi piace ricordarne almeno 5 che hanno reso la Apple una mela sempre più verde.

Bill Clinton, un vegetariano sano e salvo

Un onnivoro, così lo descrivevano prima della svolta vegetariana degli ultimi anni. Parliamo di Bill Clinton, l’ex presidente USA che, in seguito ad un infarto che lo ha colpito nel 2004, ha cambiato drasticamente regime alimentare rinunciando non solo alla carne ma anche al cibo spazzatura per la serie hamburger e patatine, salsine ed altri preparati unti ed ipercalorici, saturi fino all’osso di sostanze nocive per l’organismo. Una svolta sicuramente sostenibile che fa bene sì all’ambiente ed inserisce Clinton nelle nostre ecocelebrities, ma fa bene soprattutto a lui, dal momento che ha perso, pensate un po’, ben 9 chili passando da onnivoro a vegetarianosi sente meglio e tiene sotto controllo i fattori di rischio cardiovascolari.