Ecosostenibilità, metodi antenati evergreen tornano alla ribalta

auto dei flinstonesAvi evergreen, dallo sguardo lungimirante, saggezza popolare, ed il caro vecchio principio del non si butta via niente. Benvenuti nel futuro. Un futuro che coniuga i più sofisticati ritrovati tecnologici alle tecniche più semplici per tutelare l’ambiente e risparmiare risorse tramandateci dai nostri antenati. Tutte rigorosamente green.

Insomma, dopo aver aspramente etichettato come obsoleti i rimedi della nonna ed i metodi contadini spiccioli, ed esserci avvicinati alle tecnologie più complesse persino per eseguire le operazioni più semplici, urge una sintesi per l’uomo moderno. Per ammettere che non tutto quello che viene del passato è primitivo e che non tutto ciò che è primitivo è da buttare. Tutt’altro. Dopo il salto vedremo le tecniche ecosostenibili, ampiamente usate dai nostri avi, oggi tornate alla ribaltà in virtù di una maggiore attenzione al rispetto dell’ambiente ed all’economizzazione delle risorse.

Cicche di sigaretta, ora possono essere riciclate

mozziconi di sigaretta

Ormai si ricicla quasi tutto, anche i materiali più duri e difficili da lavorare. C’era però, almeno fino ad oggi, qualcosa che non veniva mai riciclato, ma che era presente in ogni angolo del mondo, ed in quantità enormi: le cicche di sigaretta. Per fortuna sembra che anche questo problema sia stato risolto.

Un nuovo studio suggerisce che l’espansione dei programmi di riciclaggio, al di là dei giornali, dei contenitori di bevande e di altri rifiuti tradizionali, possa includere quell’improbabile nuovo tesoro potenziale che sono i mozziconi di sigarette. Questa piccola discarica mondiale è stata definita “una delle forme più onnipresenti di spazzatura al mondo”, ma lo studio cinese descrive la scoperta di un modo innovativo per riutilizzare i resti di sigarette per prevenire la corrosione dell’acciaio e ridurre i costi dei produttori di petrolio di milioni di dollari all’anno.

Bici-day: un successo inaspettato

bici day 2010

La nota prigrizia degli italiani che prendono l’auto anche per fare due isolati aveva portato molti a pensare che il Bici-Day, il giorno dedicato alla bicicletta in tutt’Italia, non avrebbe avuto molto successo. Ed invece sono stati 1.300 i comuni che hanno aderito all’iniziativa e quasi un milione le persone scese in piazza, con la propria bicicletta o con una noleggiata, per lanciare un messaggio forte alle istituzioni: gli italiani vogliono i mezzi puliti.

Il successo è stato talmente netto che anche il Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, la quale ha voluto fortemente quest’iniziativa, è rimasta sorpresa di tanta partecipazione:

Il successo del “bici-day” è il segnale che c’é grande voglia di città meno inquinate e più vivibili. Credo che il bici-day, per le notizie e le immagini che giungono da tante città del nostro Paese, sia stata un successo. Centinaia di migliaia di italiani hanno partecipato a una festa nazionale poco rituale e molto familiare, fatta di passeggiate in bici, centri storici chiusi al traffico, giochi per bambini e di aria pulita.

E’ importante notare che questa è la prima edizione di questa manifestazione. Dunque se in futuro verrà replicata, è molto probabile che la partecipazione sarà sempre superiore. Ma vediamo dopo il salto cosa ha prodotto tale iniziativa.

Bici-day, una domenica di maggio su due ruote (video)

bici daySiete pronti per festeggiare la Giornata nazionale della bicicletta? Oggi, domenica nove maggio 2010, bando alle polemiche sulla carenza di piste ciclabili adeguate nelle città italiane, e approfittiamo della miriade di iniziative che metterà a nostra disposizione un po’ in tutta Italia, centri storici e percorsi stradali prontamente trasformati per un giorno in ciclabili.

E’ il Bici-day, iniziativa promossa dal Ministero dell’Ambiente, che raccoglie sul suo portale l’elenco dei 1300 comuni aderenti e delle manifestazioni che avranno la due ruote ecologica come protagonista.

Le navi “idrofobe” potrebbero far risparmiare fino al 10% di carburante

nave

I peli sulla superficie delle felci d’acqua potrebbero consentire alle navi di avere una diminuzione del 10% del consumo di carburante. La pianta ha la rara capacità di causare una sorta di bolla d’aria sotto l’acqua. I ricercatori dell’Università di Bonn, Rostock e Karlsruhe mostrano ora nella rivista Advanced Materials come la felce provochi questa reazione.

I loro risultati possono essere usati per la costruzione di nuovi tipi di scafi con attrito ridotto. La felce d’acqua Salvinia molesta è estremamente idrofoba. Se è sommersa e, successivamente, tirata fuori, il liquido viene immediatamente espulso da essa, facendola diventare completamente asciutta. O per essere più precisi: non è mai stata veramente bagnata. Per far ciò, la felce si circonda da una bolla di aria che impedisce alla pianta di venire a contatto con del liquido anche dopo essere stata immersa per una settimana.

Una utility riduce gli sprechi energetici tanto da alimentare 18.000 abitazioni

vecchi frigoriferi

Consumers Energy, una utility del Michigan, ha dovuto adeguarsi alle esigenze della legge di riforma energetica del 2008, la quale impone che questo tipo di aziende debbano lavorare con i propri clienti per ridurre l’uso di elettricità del 5,5% e di gas naturale del 3,85% entro il 2015. Il loro lavoro non si è però limitato a raggiungere gli obiettivi, ma li hanno superati alla grande. Ad oggi l’energia elettrica risparmiata dai suoi clienti è stata il 134% del target ed il risparmio di gas naturale del 132% rispetto all’obiettivo che si erano prefissi.

Secondo le stime sulle misure di efficienza energetica installate durante i primi sei mesi, il programma farà risparmiare oltre 145.000 megawatt-ora (MWh) di elettricità l’anno ed oltre i 397 milioni di metri cubi annui di gas naturale. Per avere un’idea dell’enormità delle cifre basti pensare che quest’elettricità risparmiata equivale al consumo di circa 18.000 clienti privati, ed il gas naturale per circa 3.700 clienti.

Domenica 9 maggio è la prima giornata nazionale della bicicletta

giornata nazionale della bicicletta

Buone notizie per gli amanti della bicicletta e per chi vuol vivere una domenica per strada, potendo respirare aria (relativamente) pulita. Il Ministero dell’Ambiente, per iniziativa della ministra Stefania Prestigiacomo, ha indetto per domenica 9 maggio la prima giornata nazionale della bicicletta.

L’iniziativa famosa del Bicincittà che viene intrapresa saltuariamente e a “macchia di leopardo” da molti comuni italiani verrà “istituzionalizzata” in questo modo, così da avere una giornata unica in cui girare in bicicletta per tutto il Paese. Al momento sono già 1.200 i comuni che hanno aderito, e che autonomamente decideranno le proprie iniziative. Per consultare il calendario degli eventi, basta cliccare su questo link.

I pavimenti radianti sono davvero così ecologici?

pavimento radiante-cane

Ogni spot dei pavimenti radianti mostra la stessa cosa: bambini, cani o coppie distese sul pavimento che sembrano felici. E perché non dovrebbero esserlo? E’ davvero confortevole avere il calore che parte da sotto i piedi, e molte aziende sostengono che si risparmia un sacco di energia facendo arrivare il calore direttamente nel punto desiderato. Ma è davvero una scelta ecologica?

Nel suo libro The Green Home, Alex Wilson scrive

E’ una scelta di riscaldamento ideale per una casa mal progettata […] il sistema di pavimento radiante fornisce abbastanza calore da sentire i piedi caldi (la funzione che ad ognuno piace di questo sistema), la sua intenzione è di sfornare una quantità di calore che la casa ben isolata può usare, ed è probabile che causi un surriscaldamento. Un sistema di riscaldamento col pavimento radiante ha anche un intervallo di tempo molto lungo tra quando il calore è fornito al pavimento e quando la lastra inizia ad irradiare calore. Se c’è una componente di riscaldamento solare passivo in casa, provocherà il surriscaldamento perché non si può spegnere la lastra quando esce il sole.

La questione del ritardo termico è sempre stata quella che ha appassionato chi studia questo tipo di pavimentazione, e cioè quando il sole va giù e accendi il termostato, quante ore ci vogliono finché la casa si scaldi?

“Lasciamo ai nostri figli un mondo più pulito”, Obama lancia l’appello per l’Earth Day (gallery)

earth day

Dire che è stato un successo è dire poco. Si è concluso da poche ore l’Earth Day, la giornata dedicata alla nostra Terra che ha visto il susseguirsi di manifestazioni in tutto il mondo. Secondo gli organizzatori sono oltre un miliardo le persone che vi hanno preso parte in più di 190 Paesi in tutto il mondo. C’è chi ha usato, per un giorno, meno energia elettrica, chi ha piantato un albero, o chi si è dedicato alla beneficienza.

In prima linea come al solito ci sono le star a livello internazionale. L’attrice Sigourney Weaver ha messo a disposizione una cena e una serata a teatro per il fan che avesse offerto di più ad un’asta il cui ricavato servirà per scopi ecologici; l’attore Hugh Jackman ha ospitato, con lo stesso metodo, dei benefattori che hanno trascorso una giornata sul set con lui, mentre l’ex campione di tennis John McEnroe ha insegnato i trucchi del suo sport a dei generosi tifosi. Ma le iniziative non si fermano di certo qui.

Ne abbiamo avute di molto belle anche in Italia, dove probabilmente abbiamo assistito all’evento simbolo della manifestazione, e cioè la liberazione sulle Alpi di un’aquila ferita dai bracconieri.

Earth Day: come il mondo festeggia la giornata della Terra

earth-day

Dobbiamo muoverci su tutti i fronti. Dobbiamo costruire il nostro impegno come singoli e come famiglie e sfruttare il momento storico con l’obiettivo di creare un mondo migliore per noi, per i nostri figli e i nostri nipoti.

Così il premio Nobel Al Gore in un videomessaggio su YouTube chiede al mondo di agire in favore della Terra in occasione del suo “compleanno”. Oggi è l’Earth Day, e per capire l’importanza di tale evento, che in Italia è poco pubblicizzato per ovvie ragioni politiche, ma nel resto del mondo è attesissimo, basti pensare che le inizative finora raccolte dal sito earthday.org sono 31 milioni e mezzo.

Per poter partecipare alla festa in onore della Terra, la quarantesima della storia, ci sono diversi modi, e vanno dai più “rumorosi” come i concerti (in Italia si terrà il concerto gratuito a Roma con Pino Daniele e i Morcheeba), o con soluzioni personali più private. Ad esempio basterebbe recarsi al lavoro in autobus anziché in automobile, riciclare i propri rifiuti, acquistare ed installare pannelli solari, e via dicendo.

Giovedì 22 aprile torna l’Earth Day, il giorno della Terra

earth day 2010

40 anni fa 20 milioni di americani risposero all’appello del senatore democratico Gaylord Nelson e manifestarono, tutti nello stesso giorno, in favore della Terra. Si era agli albori dell’ambientalismo, e da allora non ci si è fermati più. Giovedì prossimo abbiamo la possibilità di far rivivere quella giornata con le migliaia di iniziative, personali o collettive, in occasione della quarantesima edizione dell’Earth Day.

Il Giorno della Terra non si è, per fortuna, fermato a quella manifestazione, ma si è ripetuto di anno in anno fino al prossimo 22 aprile, quando coinvolgerà 175 nazioni in tutto il mondo, compresa l’Italia. Ad organizzare le manifestazioni a livello globale è l’Earth Day Network, la rete di persone che si incontrano su internet, ma che agiscono sul terreno reale delle manifestazioni, e che organizzeranno il mega-concerto di Washington in favore dell’ambiente, dove prenderanno parte James Cameron, fresco di Oscar grazie al suo film Avatar, che ha proprio l’ambientalismo come sua bandiera; ma anche diversi cantanti di fama mondiale come Sting, John Legend, Joss Stone e tanti altri.

Produci elettricità? Non paghi il pasto. Iniziativa ecologica in Danimarca

cyclette danimarca

La danese Crowne Plaza Copenhagen Towers ha aperto alla fine del 2009, giusto in tempo per il vertice sul clima delle Nazioni Unite ormai famoso. L’albergo è stato costruito per essere “uno degli hotel più verdi al mondo”, proprio in onore del vertice. La struttura è composta da 25 piani ospita 366 camere ed è stata la prima in Danimarca ad avere tutta l’energia fornita da fonti energetiche rinnovabili.

Da oggi, 19 Aprile 2010, il Crowne Plaza Copenhagen Towers farà di più: offrirà un pasto (di produzione locale) del valore di circa 30 euro, ad ogni ospite pagante in grado di generare un’ora aggiuntiva da 10 watt di energia elettrica.

13-14 aprile: parte Ecopolis a Roma

ecopolis

Oggi e domani presso la Nuova Fiera di Roma partirà l’iniziativa Ecopolis, la manifestazione internazionale dedicata all’ambiente, giunta alla quarta edizione. Sponsorizzata dalla Camera di Commercio di Roma, con il patrocinio dei ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente, e di Unioncamere, la Fiera avrà l’appoggio quest’anno anche del Presidente della Repubblica che presenzierà alla cerimonia d’apertura.

Il tema di quest’anno è la sostenibilità, e tutto ciò che essa significa, dalla produzione commerciale al cibo, in quello che dovrebbe essere la città ideale, Ecopolis, appunto. Gli obiettivi della manifestazione di quest’anno saranno stimolare il dibattito tra amministratori locali su un tipo di “governance” ecologicamente, economicamente e socialmente sostenibile; favorire le nuove imprese che puntano su questo tipo di prodotti; individuare i nuovi mercati e gli incentivi per il trasferimento tecnologico; ed infine offrire al pubblico la possibilità di avvicinarsi e conoscere le tematiche trattate

toccando con mano le possibili soluzioni alle problematiche ambientali e di vita che si presentano nelle nostre città

annunciano gli amministratori.