Risparmio energetico: una nuova etichettatura sui televisori li renderà più efficienti

Acquistare un televisore sarà un po’ più facile a partire dal prossimo anno per gli utenti americani, grazie ad un nuovo servizio di etichettatura che, come accaduto già con gli Energy Star (lo standard di efficienza per gli elettrodomestici), presto potrebbe arrivare anche in Europa.

Secondo una nuova modifica dell’articolo del Federal Trade Commission’s Appliance Labeling Rule, ogni televisore costruito dopo il 10 Maggio 2011 dovrà avere un’etichetta EnergyGuide sul display in modo che i consumatori sappiano cosa attendersi da modelli diversi in merito al risparmio energetico.

CeNerone, il progetto romano contro i mozziconi di sigaretta

Quanti di voi si sono ritrovati a passeggiare per le strade del centro di Roma, e si sono fermati a guardare le vetrine allestite per il Natale, hanno preso un cartoccio dai venditori di caldarroste ambulanti, hanno ascoltato i suonatori di zampogna e…si sono ritrovati a calpestare cicche di sigaretta? Si, tante cicche e mozziconi di sigaretta davanti gli ingressi di bar e negozi, per un danno all’ambiente e all’immagine della città non quantificabile.

E’ stato calcolato che solamente la Capitale produce ogni giorno 18 milioni di cicche, per un totale di 6,5 miliardi l’anno, attestandosi al 9-10% della media nazionale. Va ricordato che i residui di tabacco presenti nelle sigarette, uniti agli idrocarburi policiclici aromatici, al benzene, all’arsenico, al cadmio e al catrame sono dannosi per l’uomo e per l’ambiente anche quando la sigaretta non è più fumata ma lasciata per terra. A Roma è inoltre ancor più difficile rimuovere i mozziconi perché le strade non sono asfaltate ma ricoperte dai tradizionali sampietrini.

Turismo e ambiente, alberghi valdostani stilano il decalogo dell’ecosostenibilità

Di decaloghi ecosostenibili ne abbiamo visti fiorire tanti negli ultimi anni, in ambiti anche molto diversi, dalla riduzione dei rifiuti al riciclaggio del vetro e del cartone, al contenimento degli sprechi, alle buone norme che individuano un hotel green che si rispetti.

E a proposito di strutture alberghiere, è di questi giorni la notizia di un nuovo decalogo messo a punto dall’Adava, l’associazione degli alberghi valdostani, che tratta proprio di ecosostenibilità. Se ne è parlato nell’ambito di un’assemblea dell’organo alla presenza della presidente Silvana Perucca e dell’assessore all’Ambiente, Manuela Zublena.

Con efficienza energetica emissioni ridotte del 30% entro il 2020

Il potenziale dell’efficienza energetica nella riduzione delle emissioni generata dal risparmio sui consumi degli edifici, e non solo, è enorme. Tanto da poter far raggiungere quota -30% negli obiettivi taglia CO2 al 2020, rispetto al 20% programmato. Se ne è parlato in questi giorni a Roma nell’ambito del convegno organizzato da AzzeroCO2 dal titolo “Efficienza energetica: le aziende italiane alla sfida del clima”.

I dati sono quelli che provengono da uno studio effettuato dall’Istituto di ricerche Ambiente Italia. La ricerca sostiene che

intervenendo con politiche e incentivi per migliorare l’efficienza energetica in alcuni settori strategici, quali edifici, impianti termici per riscaldamento, raffrescamento, produzione di acqua calda sanitaria, azionamenti elettrici, autoveicoli e bike sharing, è possibile raggiungere una riduzione dei consumi energetici di circa 9Mtep e, soprattutto, delle emissioni di CO2 di 28Mt entro il 2020.

Save as WWF: il file green format che non si stampa (video)

Come ben sappiamo ogni anno una superficie di foresta di estensione pari alla Grecia viene abbattuta per farne carta. Fenomeno tanto più preoccupante se si considera che si tratta non di pioppeti piantati e assestati appositamente con un piano di tagli e rimboschimenti adeguatamente tarato per le esigenze dell’industria cartiera ma delle foreste vergini asiatiche e latinoamericane, veri e propri templi dove risiede la divina essenza della biodiversità. La carta derivante da questi scempi la possiamo ritrovare nei nostri libri, nei giornali, nelle riviste e nelle risme che alimentano le nostre stampanti, poiché lo stato leader dell’industria che produce e distribuisce la carta a livello globale è la Cina, che non ha ancora messo a punto disciplinari per la tracciabilità della filiera.

Il WWF ha introdotto un nuovo formato di file che scoraggia le stampe non necessarie preservando le foreste. Carta che spesso, inconsapevolmente, utilizziamo per stampare documenti inutili: email, libri, saggi, articoli fino al paradosso della stampa: riviste on line, che, agevolmente potrebbero essere consultate in formato PDF. Spesso anche gli stessi PDF vengono stampati.

Coop for Kyoto premia fornitori virtuosi

L’iniziativa Coop for Kyoto, avviata nel 2006 nell’ambito del programma di impegno ambientale che vede coinvolta la grande azienda italiana, è giunta alla fase delle premiazione dei fornitori più virtuosi, ovvero quelli, tra i 110 aderenti, che hanno risposto in maniera più efficace all’invito di Coop attuando azioni mirate a ridurre drasticamente i consumi energetici.

Si tratta, nello specifico della Kimberly-Clark (-10.936 tonnellate di CO2), di Cartiera Lucchese (-4.874) e della Surgital (-2.629). Maurizio Zucchi, direttore Qualità di Coop Italia spiega che, malgrado resti ancora molto cammino da fare, l’impegno dell’azienda è di invertire i trend negativi, stimolando e valorizzando i fornitori più virtuosi:

Coop ha intenzione di proseguire nell’attività di sensibilizzazione dei propri fornitori, ha spiegato Zucchi, in particolare delle aziende che presentano situazioni meno efficienti.

Sacchetti di plastica addio: 73% italiani è già pronto

Nel nostro Paese oltre sette italiani su dieci sono già pronti per dire addio agli inquinanti e odiati sacchetti di plastica. E’ questo il risultato di un referendum simbolico, un exit pool, realizzato all’uscita dai supermercati nell’ambito di un’iniziativa di Legambiente finalizzata a diffondere ed a promuovere sul territorio nazionale, in materia di rifiuti, le buone pratiche.

Dal prossimo anno, lo ricordiamo, anche in Italia le buste di plastica saranno messe al bando, ragion per cui per fare la spesa i consumatori si dovranno presentare con la sporta riutilizzabile garantendo il rispetto dell’ambiente e risparmio di CO2 notevole se si considera che in Europa siamo i primi “consumatori” di sacchetti di plastica con una media procapite pari a circa 300 buste inquinanti all’anno.

BioChristmas a Milano, per un Natale ecosostenibile

Il Natale è alle porte e fioccano le iniziative per rendere la festa più ecologica e sostenibile che mai, una di queste è BioChristmas, un progetto 100% ecosostenibile.
A Milano, nella suggestiva cornice di Largo Cairoli, sarà allestito un gigantesco albero di Natale illuminato  solamente dall’energia prodotta con le pedalate dei cittadini.

L’iniziativa prende vita dopo la riuscita di EcoChristmas, il Natale ecologico che lo scorso anno è stato organizzato in Largo Cairoli nella cittadina lombarda. Nel Natale 2009 hanno partecipato al progetto 10.000 visitatori che hanno prodotto 500 Kw di energia pulita e pedalato per 4.500 Km circa. Se avessero pedalato su strada avrebbero raggiunto Capo Nord partendo da Milano. L’iniziativa ecosostenibile lo scorso anno è stata insignita del premio di miglior progetto di comunicazione ambientale nella XIII^ edizione del concorso Assorel per le Relazioni Pubbliche.

Di-smettila, la protesta di Legambiente contro i sacchetti di plastica

”Ministro di-smettila’‘ inneggia lo slogan scritto a caratteri cubitali su un insolito striscione fatto di sacchetti di plastica. Con questo espediente comunicativo Legambiente ha organizzato il suo blitz davanti al Ministero dell’Ambiente per chiedere a Stefania Prestigiacomo di non indugiare più nell’incertezza sull’abbandono della plastica ed attendere alle disposizioni comunitarie  decretando la messa al bando effettiva dei sacchetti di plastica a partire dal gennaio 2011.

L’iniziativa vuole riaprire anche il dibattito con l’associazione di categoria degli industriali della plastica Unionplast la quale afferma che i “sacchetti in bioplastica siano peggiori di quelli normali in plastica riciclata proveniente dai rifiuti”.  Alla quale Legambiente risponde che il dossier stilato da Unionplast per difendere le sue posizioni “contiene dati inutilmente allarmistici, in alcuni casi volutamente lacunosi e persino falsi”.

World Toilet Day, crisi idrica e igienico-sanitaria per 2,6 miliardi di persone

Può sembrare uno scherzo, ma purtroppo non lo è. Ieri, come il 19 novembre di ogni anno, è stato il World Toilet Day, un’iniziativa

per celebrare l’importanza dei servizi igienici e della sensibilizzazione per i 2,6 miliardi di persone che non hanno accesso a servizi igienici e impianti fognari adeguati.

Un numero enorme, quasi la metà della popolazione mondiale, una situazione che fa venire i brividi solo a pensarci.

Festa dell’Albero 2010, il programma di Legambiente

Torna anche quest’anno l’appuntamento con la Festa dell’Albero, un’iniziativa di Legambiente per sensibilizzare adulti e bambini ai temi ecologici. Gli appuntamenti sono per domani 19 novembre, Giornata Nazionale degli Alberi, sabato 20 e domenica 21.

Con lo slogan Coltiviamo la biodiversità e con la piantumazione di alberi, ma anche convegni, giochi ed eventi culturali, Legambiente informa e educa al rispetto per la natura e all’equilibrio degli ecosistemi, all’abbattimento delle emissioni di CO2 e alla salvaguardia dell’ambiente. Sapevate ad esempio che per ogni 3 alberi piantati si compensano le emissioni annue di anidride carbonica prodotte per la produzione di elettricità per 3 persone? E che per ogni 20 alberi piantati si compensa la CO2 prodotta da un ufficio con 10 dipendenti? Gli esempi sono molti, ma il risultato è il medesimo: piantare un albero aiuta il Pianeta.

La piantumazione di alberi è necessaria per il Pianeta e per le nostre città congestionate dal traffico e sempre più inquinate. Piantare un albero significa assorbire anidride carbonica e liberare nell’aria ossigeno. Quest’anno l’iniziativa assume ancor più significato, in occasione dell’Anno Internazionale della Biodiversità, e in attesa del 2011, dichiarato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale delle Foreste.

Menorifiuti, la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (20-28 novembre)

Le famiglie europee hanno raddoppiato la loro produzione di spazzatura, in termini di peso, negli ultimi 40 anni. Ogni europeo produce mezza tonnellata di rifiuti all’anno. L’UE tenta, per il secondo anno, di arginare il fenomeno lanciando MenorifiutiSettimana europea per la riduzione dei rifiuti“, che si terrà dal 20 al 28 novembre in 22 paesi dell’UE, ma anche in Brasile e Repubblica Dominicana. L’evento tenta di: incoraggiare comportamenti responsabili, modificare quelli sbagliati, portare l’attenzione sul problema ed educare a gettare ma, soprattutto,  a comprare e anche a produrre sensibilizzando le industrie a ridurre il packaging dei loro prodotti.

Nell’edizione dell’anno scorso, sono state 2.670 le iniziative di supporto alla campagna europea. Vi hanno aderito 14 paesi, tra essi l’Italia e la Francia si sono distinte per la quantità e la qualità degli eventi di sensibilizzazione.