Mezzo milione di posti di lavoro, o quasi, nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica in UE entro il 2020: è questo quanto rilevato dal rapporto europeo “Energy [R]evolution” redatto da Greenpeace ed Erec. Questa miniera di posti di lavoro generati dalla Green Economy, però, arriveranno solo se si imposterà il settore delle rinnovabili come prioritario.
Green Economy
Ambiente, Clini annuncia auto ecologiche Fiat
Abbiamo deciso di studiare una collaborazione con il ministero dell’Ambiente e il governo sulla motorizzazione e la componentistica per affrontare la sfida ambientale del settore auto.
Con queste parole il ministro dell’Ambiente Corrado Clini ha annunciato, dopo un incontro con i vertici Fiat a Pomigliano, una collaborazione con il gruppo per la produzione di auto ecologiche. Ma la decisione fa molto discutere, vediamo perché.
I 7 migliori Master in Sostenibilità e Ambiente, Green Economy & Management per l’aa 2012/13
I master in Sostenibilità, Green Economy, Green Management hanno conosciuto un vero boom di richieste negli ultimi anni, in concomitanza con il grande sviluppo conosciuto dalla green economy nel nostro paese. Sono molti i master tra cui scegliere oggi in Italia e svariati di questi risultano di indubbia qualità. Abbiamo stilato una classifica dei 7 migliori tenendo conto di vari fattori, dal tasso occupazionale degli iscritti post-corso al numero di ore previste, passando anche per il costo del master stesso. Tuttavia starà poi al lettore decidere qual è il master più adatto alle proprie esigenze, dato anche le diverse specializzazioni professionali cui questi possono condurre.
Ambiente, dal ministero certificazione verde per le imprese
Dopo l’esempio della casa di moda fiorentina Gucci, del marchio Benetton, moltissime altre imprese del Made in Italy hanno aderito al programma lanciato dal ministero dell’Ambiente per ridurre le emissioni e l‘impatto ambientale dei loro prodotti. Sarà una certificazione verde a informare i consumatori della qualità dei materiali e della gestione dei processi industriali seguiti per ottenere il prodotto finito.
Istud, due borse di studio da oltre 3000 euro per le migliori tesi green
Istud indice un concorso per le migliori tesi di laurea green, con in palio due borse di studio del valore di oltre 3000 euro (2750 più IVA) per consentire ai due vincitori di aderire al Green Management Programme, finalizzato all’inserimento in rinomate aziende nazionali e internazionali.
Ecologia, Benetton e la riduzione dell’impatto ambientale
Dopo l’atelier fiorentino Gucci un altro grande nome della moda italiana sigla con il ministero dell’Ambiente un patto per una produzione più ecologica e sostenibile. Firmando un accordo con Corrado Clini, il gruppo Benetton ha approvato un progetto per la riduzione delle emissioni di CO2 per un piano di lavoro italo-tunisino. Gli obiettivi sono quelli di ridurre le emissioni per contrastare i cambiamenti climatici e dare vita a dei prodotti tessili di elevata qualità e compatibilità ambientale, certificati carbon neutral.
Ecologia, Gucci sigla patto per l’ambiente
L’azienda di lusso fiorentina Gucci ha siglato un patto per l’ecologia con il ministero dell’Ambiente per valutare l’impronta ambientale in occasione della Settimana della Moda Donna a Milano. L’obiettivo dell’accordo volontario è quello di analizzare e quindi ridurre l’impatto ambientale del settore della moda e del lusso.
Ecologia, H&M mette al bando i composti tossici perfluorinati
H&M noto marchio di moda ecosostenibile da oggi diviene ancora più green mettendo al bando i composti tossici perfluorinati dall’intera linea di abbigliamento. I perfluorinati, o PFC, sono delle sostanze chimiche industriali utilizzate per respingere l’acqua e l’olio nei tessuti, difatti vantano tra le altre proprietà, quella di essere idro e liporepelleti. Il loro impiego conferisce ai tessuti l’effetto waterproof e antimacchia, ma sono altamente tossici per l’uomo e l’ambiente.
Ecologia e lusso, anche Gucci sceglie l’ambiente
La linea Gucci presenta il nuovo logo dedicato “esclusivamente alle attività volte alla sostenibilità sociale ed ambientale” laddove il classico simbolo delle due G incrociate, si tinge di verde in favore dell’ambiente e dell’ecologia. La svolta verde della casa fiorentina non è solo testimoniata dal nuovo logo e dalla parola “responsability” che compare ai piedi delle due G incrociate, ma dai progetti concreti portati avanti.
Lombardia, nasce SEED, Synergy for Eco Event Design
La Regione Lombardia riconosce ufficialmente l’Eco Event Design tra i propri cluster tecnologici e nasce SEED, Synergy for Eco Event Design, un gruppo nato con l’idea di realizzare eventi di svariato genere, ma sempre caratterizzati dall’attenzione all’ecosostenibilità.
Stati generali della green economy riuniti a Roma per un’Italia ecologica
Finalmente il Ministero dell’Ambiente comincia a fare qualcosa di concreto e, seppure ci troviamo ancora in fase embrionale, almeno qualcosa comincia a muoversi. Sono stati infatti istituiti i cosiddetti Stati generali della green economy, un’assemblea in cui si riuniscono associazioni, esperti e personaggi della società civile per fare il punto della situazione e mostrare alla politica cosa c’è che non va, dal punto di vista ambientale, nel nostro Paese. E come è risultato dall’ultima assemblea, sembra che quello che non va sia davvero tanto.
Green Economy, 60 mila posti di lavoro con il credito d’imposta
Questa è la nuova proposta di Corrado Clini che ogni tanto ricorda di essere Ministro dell’Ambiente: concedere il credito d’imposta per quelle aziende che, lavorando nel settore della green economy, assumono dei giovani. In questo modo, spiega il Ministro, potenzialmente si potrebbero creare 60 mila posti di lavoro, un’enormità considerando l’attuale stato di crisi economica che vive il nostro Paese.
Humus, la piattaforma WWF e i-Faber rivolta alle aziende green
Nasce HUMUS, la piattaforma dedicata alle aziende che vogliono reindirizzare le proprie politiche verso la sostenibilità. Ideata e realizzata dal WWF in collaborazione con i-Faber, HUMUS premia le aziende in base al ciclo vitale dei prodotti, le risorse utilizzate, l’inquinamento generato e la gestione dei rifiuti, ponendo grande attenzione sull’utilizzo sostenibile di materie prime come carta, cartone e legno.
Oggi è la Giornata Mondiale dell’Ambiente
La Giornata Mondiale dell’Ambiente, o World Environment Day, è stata istituita dall’ONU nel 1972 per sensibilizzare cittadini e istituzioni sulle tematiche ambientali e per incentivare uno sviluppo sostenibile delle risorse. Oggi compie 40 anni, ma come è cambiata l’attenzione per l’ambiente e l’ecologia in questi anni?