Vendesi inceneritore bresciano a Napoli: prezzo scontato, interessi più di uno

La città di Brescia ha deciso di vendere il suo inceneritore a Napoli.
La motivazione è fin troppo evidente: in Lombardia questo impianto inquina troppo.
Le immagini dal satellite, a tal proposito, non lasciano adito a dubbi sull’alto tasso di emissioni provocato dal termovalorizzatore bresciano.

L’idea di spostare l’inceneritore in Campania trapela dalle informazioni ottenute da Ennio Italico Noviello, primo ricercatore del Cnr di Roma.
La cifra richiesta alla città di Napoli per la cessione è di circa 25 milioni di euro, somma inferiore all’ammontare della spesa necessaria per terminare la costruzione dell’inceneritore di Acerra.

Dai rubinetti campani esce veleno

Si torna a parlare del problema dei rifiuti in Campania, nell’ottica di una contaminazione che sembra non conoscere limiti: dall’aria al terreno alle acque, perchè in Natura, si sa, il deterioramento da inquinamento e da sostanze tossiche, è un fatto complesso e non circoscrivibile.
Tutto è legato, ogni azione deleteria e snaturata provoca più conseguenze, in più sfere della vita dell’uomo e dell’ambiente.

E così capita che il problema dei rifiuti campani assuma portata globale e non si possa più frenare l’ondata di catastrofi che ne conseguono.
L’ultima, in ordine di arrivo, ma non certo di importanza, è quella emersa nel corso di un’analisi delle acque campane.
Dai rubinetti esce veleno. Ennesimo segno di una contaminazione totale e della grave crisi ambientale ed igienico-sanitaria che sta vivendo questa regione.

Pannolini ecologici per i bambini del futuro: iniziativa ammirevole del Comune di Genova

Un pannolino usa e getta richiede 500 anni per essere smaltito.
Un terzo della produzione di rifiuti domestici è costituita proprio da pannolini.
In un tempo neanche molto lontano, qualche generazione fa, i bambini venivano cambiati con panni riutilizzabili, lavabili ed economici.
Oggi, con l’avvento dell’era consumistica, usare un panno fatto in casa per i neonati sarebbe considerato anacronistico e fuori moda.
Così i genitori, suggestionati anche da pubblicità sempre più impressionanti (in alcune sembra quasi che questi pannolini magici assorbano laghi interi e facciano anche le pulizie di casa!), si ritrovano in farmacia o al supermercato a spendere centinaia di euro in mega confezioni di questi pannolini superpulenti.

Un’iniziativa del Comune di Genova, denominata “Pannolini ecologici per i bambini del futuro” ha pensato ad un ritorno al passato, rilanciando i pannolini tradizionali, riutilizzabili più volte.
Questi ecopannolini, per il momento, verrano usati “in prova” dagli asili nido comunali, ma potranno anche essere acquistati da privati nei negozi convenzionati (la lista è disponibile sul sito del Comune di Genova).

Dai rifiuti nasce un edificio. La nuova sede di Savno ecologica ed ecocompatibile

interni4.JPG

Un edificio di 600 metri quadrati fatto interamente di rifiuti: è la nuova sede di Savno (Servizi ambientali Veneto nord orientale) inaugurata a Conegliano (Treviso) il 30 maggio scorso. La struttura, progettata secondo i più avanzati criteri della bio-architettura, è completamente ecologica ed ecocompatibile ed è costruita con rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata, come l’acciaio. Tutti i materiali impiegati per la costruzione dell’edificio sono riciclati e riciclabili al 100 per cento e dotati di certificazione bio-ecologica.

Pochissima energia, inoltre, è stata consumata per la produzione dei materiali. Utilizzate, tra gli altri, anche le bottiglie in pet, riciclate dai 35 comuni trevigiani, per la produzione di fogli in poliestere utili all’isolamento termo-acustico dell’edificio. I giornali riciclati sono stati utilizzati, invece, per ricavare una fibra di cellulosa impiegata nell’isolamento dei pavimenti.

Italia: ritorno al nucleare? Tutte le cose da tenere bene a mente.

nuke.jpg

In Italia, si torna a parlare di nucleare dopo le dichiarazioni del Ministro Scajola circa la costruzione, nel nostro paese, di centrali nucleari di nuova generazione. Il nuovo governo Berlusconi auspica un ritorno al nucleare per fronteggiare la debolezza strutturale di cui è affetto l’approvvigionamento energetico dell’Italia che è costretta ad acquistare all’estero l’energia di cui necessita. In seguito al referendum popolare del 1987, l’Italia ha chiuso le sue centrali nucleari e, ad oggi, è uno dei pochi paesi a non possedere il nucleare.

Vi sono nel mondo, attualmente, secondo International Atomic Energy Agency, 439 reattori nucleari funzionanti e 34 sono ancora in fase di costruzione. L’energia generata da questi reattori è pari al 17% della produzione mondiale di elettricità, ed il maggior produttore di energia da nucleare sono gli USA con i loro 104 reattori. Nell’Unione europea 15 dei 27 Stai membri hanno impianti nucleari, tra questi la Francia è il paese che ne ha di più (59 più uno, quello di Flamanville, in costruzione).

Scontri a Chiaiano: cresce la tensione dopo la scelta delle 10 discariche

scontri-a-chiaiano-cresce-la-tensione-dopo-la-scelta-delle-10-discariche-foto.jpg

Dopo gli accesi scontri della notte scorsa, il clima è tornato ad accendersi a Chiaiano: i manifestanti hanno protestato contro alcuni tecnici dell’Amn che tentavano di spostare l’autobus sistemato dai protestanti in modo da bloccare la strada che da Marano porta alla discarica di Chiaiano.

Bastoni, pietre, petardi e bombe carta sono state lanciate contro le forze dell’ordine al grido di “assassini, assassini!“. Una molotov è stata gettata contro lo stesso autobus che ostruiva il passaggio.
Il bilancio degli scontri è di un ragazzo feritosi cadendo da un parapetto, un poliziotto contuso ed uno ustionato dal lancio di una molotov.
La situazione sembra essersi stabilizzata, ma le proteste non accennano a diminuire e per la notte si prevedono altri scontri.

23-25 maggio, un weekend dedicato alle spiagge pulite

volontari.jpg

L’Italia ha la fama di avere le spiagge più belle d’Europa, e tra le più belle del mondo. In molti casi è vero, visto anche l’aumento di bandiere blu di quest’anno, ma purtroppo molto spesso la bellezza del paesaggio va in contrasto con la maleducazione degli italiani stessi, che non la rispettano e la deturpano.

Per questo nel prossimo weekend, 23-24-25 maggio, in oltre 250 spiagge d’Italia ci sarà la tradizionale Clean-up the Med, una grande campagna di volontariato internazionale, promossa dal Ministero degli Interni, che coinvolge oltre 200 organizzazioni e migliaia di volontari, oltre 22 paesi di culture e religioni diverse che in nome della pace e del dialogo tra i popoli si dedicano alla pulizia delle spiagge e dei fondali del Mar Mediterraneo.

Emergenza rifiuti a Napoli: uno scontro senza fine

emergenza-rifiuti-a-napoli-uno-scontro-senza-fine-foto.jpg

Non sembra attenuarsi l’emergenza rifiuti che ha colpito la Campania.
Nel capoluogo campano, aumentano le manifestazioni di protesta, sempre più accese e violente. Nel corso della notte sono stati appiccati ben 84 incendi, mandando in fiamme cumuli e cumuli di spazzatura. Presi d’assalto i vigili del fuoco, un auto andata in fiamma e danneggiato l’ingresso della sede dell’Inps in via Medina, pieno centro.

E’ solo l’ultimo dei bollettini neri che stanno funestando la città campana negli ultimi mesi, e nulla accenna a migliorare.

Giornata Nazionale delle allergie: l’allergia si vince?

allergy.jpg

Oggi è la giornata dedicata alle allergie, o meglio, all’informazione relativa a questa forma di malattia che nelle forme più lievi si manifesta come un fastidio, in quelle più gravi come una vera e propria affezione invalidante.

Si dice sia colpa dell’inquinamento, dei rifuti, degli Ogm, ne ho sentite davvero tante di cause probabili addotte come elementi scatenanti per l’incredibile aumento del numero dei soggetti allergici in Italia negli ultimi anni. Sicuramente vi è un’interazione/reazione tra alcune componenti dell’inquinamento e gli allergeni presenti nelle piante. E in un qualche modo non ancora studiato, l’essere umano sviluppa sempre di più, e soprattutto nelle città più inquinate, una reazione allergica all’interazione tra le due componenti.