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OGM, Greenpeace: Monsanto rinuncia alle coltivazioni in Europa

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Il colosso mondiale Monsanto ha dichiarato che nei prossimi mesi rinuncerà a quasi tutte le richieste per coltivazioni di organismi geneticamente modificati in Europa a causa della “avversione dei cittadini verso queste colture”. A dare la buona notizia è Greenpeace, da tempo impegnata a fermare le coltivazioni di OGM con la Campagna Agricoltura Sostenibile, che tuttavia evidenzia come la società statunitense cercherà di vendere anche in futuro il suo “controverso” mais MON810 in Europa…

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OGM, l’Italia lo vieta con un decreto legge

ogm italia vieta decreto leggeIl mais Ogm al centro di mille polemiche nelle scorse settimane è finalmente vietato. I ministeri della Salute, dell’Ambiente e delle Politiche Agricole hanno realizzato proprio ieri sera un decreto con il quale si esplicita che è vietata la coltivazione del mais Mon810 in Italia. Si spera che con questo provvedimento altri coltivatori come quello friulano che, in barba ad ogni tipo di regolamento, hanno pensato di coltivare prodotti geneticamente modificati, possano cambiare idea.

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OGM, Fidenato rilancia: “anche nel bresciano”

ogm fidenato brescianoContinua la campagna pro-OGM dell’ormai noto coltivatore friulano Giorgio Fidenato, il primo in Italia ad avere piantato mais geneticamente modificato nella storia. Fidenato con la sua scelta di realizzare sul suo campo di proprietà una coltura OGM ha contravvenuto alle leggi italiane ed europee, ma nessuno ha mosso un dito per impedirglielo. E così, visto che dopo l’annuncio nessuno è intervenuto, e dopo l’effettiva semina ancora non si è mosso niente, Fidenato ora si sente il paladino degli OGM.

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Orlando contro gli OGM, ma in Friuli c’è chi li coltiva già

orlando ogm friuliUna brutta vicenda che potrebbe mettere a rischio l’intero comparto alimentare arriva dal Friuli. Nonostante i regolamenti italiani ed europei vietino la coltivazione degli OGM, un coltivatore friulano di Vivaro, in provincia di Pordenone, ha seminato 6000 metri quadrati di mais geneticamente modificato. Per dimostrare che l’OGM italiano è sicuro se fatto con attenzione, è stato commesso un vero e proprio reato. E l’aspetto più avvilente è che era stato annunciato da tempo.

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OGM, l’Asia blocca l’import di grano dall’America

ogm asia import grano usaLa scorsa settimana vi riportavamo della scoperta negli Stati Uniti del contagio dei semi OGM in campi non-OGM. Questa rilevazione apre uno scenario nuovo e potenzialmente tragico per gli USA dato che in quasi nessuna parte del mondo sono autorizzati questo tipo di prodotti. Ed essendo gli Stati Uniti tra i maggiori esportatori di grano, oltre che di altre colture, c’è il rischio di vedere la loro economia in ginocchio. Molti Paesi europei, tra i quali l’Italia, stanno pensando di bloccare momentaneamente l’import di questi prodotti. Quelli asiatici invece ci hanno messo molto meno: l’hanno già fatto.

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OGM, la Monsanto rinuncia all’Europa

ogm monsanto europaVittoria! Possiamo dirlo a voce alta, almeno per ora: gli OGM non entrano in Europa. Dopo le migliaia di proteste, anni di battaglie e le rivolte persino degli agricoltori stessi, a cui sono seguite diverse legislazioni nazionali che limitavano o impedivano l’utilizzo degli OGM, la principale casa produttrice mondiale, la Monstanto, ieri ha annunciato che non esporterà i suoi semi geneticamente modificati in Europa.

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OGM, la protesta sbarca anche negli Stati Uniti

ogm protesta stati unitiLì dove è nato, l’OGM potrebbe morire. La scienza degli organismi geneticamente modificati aveva trovato soltanto negli Stati Uniti un terreno fertile dove poter progredire. L’Europa ha da tempo detto no, l’Africa non se li può permettere e forse soltanto l’Asia, ed in particolare la Cina, potrebbe rimanere l’ultimo baluardo. Ciò che conta però è che i cittadini statunitensi, che non hanno mai visto di buon occhio gli OGM, ora sono insorti.

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ogm senato clausola di salvaguardia

OGM, il Senato li blocca con la clausola di salvaguardia

ogm senato clausola di salvaguardiaNuova porta chiusa per gli OGM in Italia. Il Senato della Repubblica ieri ha approvato all’unanimità la clausola di salvaguardia, una normativa che consente ad un Paese di proteggere i propri prodotti agricoli contro le colture transgeniche in caso di pericoli per la salute o per l’ambiente. Proprio poche settimane fa a livello europeo il tema degli Organismi Geneticamente Modificati era ritornato al centro del dibattito, ma il Parlamento italiano ha per una volta trovato l’unità e si è opposto anche semplicemente alla discussione.

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OGM, c’è chi ancora tenta di introdurli in Europa

ogm reintrodurli europaUsciti dalla porta, rientrano dalla finestra. Gli OGM, o Organismi Geneticamente Modificati, rientrano nella discussione europea dopo che una forte richiesta di lasciarli fuori dal nostro terreno era arrivata da quasi tutti i Paesi. A ribadire la loro importanza è uno studio, pubblicato su Trends in Plant Science, realizzato dagli scienziati dell’Università di Lleida-Agrotecnio Center e Institució Catalana de Recerca i Estudis Avançats in Spagna.

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Ogm, Clini riapre al dialogo in Italia

Il discorso sugli Ogm in Italia finora non era quasi mai nemmeno arrivato, impanatosi a Bruxelles dove i Ministri del’Ambiente dei 27 Paesi l’avevano bloccato. Ma ora qualcosa si muove. Proprio il ministro italiano Clini, insieme ad alcuni suoi colleghi, ha riaperto il dialogo proprio in sede di Commissione Europea.

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OGM, Consiglio Superiore di Sanità smentisce Veronesi su mais biologico cancerogeno

OGM più sicuri del biologico in quanto a potenziale cancerogeno? Il Consiglio Superiore di Sanità smentisce l’allarme lanciato da Veronesi e Defez sottolineando che non c’è alcun rischio per la salute, in relazione nello specifico all’insorgenza di cancro, connessa al consumo di mais convenzionale. A riportare il verdetto dell’organo è stato lo stesso Ministro della Salute Ferruccio Fazio, rispondendo ad un’interrogazione parlamentare. Si mostra soddisfatto di questa smentita sui rischi del biologico Mario Capanna, presidente della Fondazione Diritti Genetici che aveva chiesto chiarimenti sull’allarme lanciato dai due scienziati.

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OGM: l’on. Cenni chiede chiarezza al Governo

Sulla questione OGM (Organismi Geneticamente Modificati) siamo quasi tutti d’accordo, sia cittadini che politici: sono pericolosi, non sicuri, ed è meglio starne alla larga. Persino le due fazioni più litigiose d’Italia, Centrodestra e Centrosinistra, hanno trovato un punto di convergenza nel dire no alle colture OGM, eppure, forse perché preso da altre vicende che, per questioni personali, hanno la priorità, il Governo continua a rimandare il discorso su una legislazione seria e precisa sulla vicenda.

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La mucca clonata che produce latte umano è made in Argentina

Una mucca clonata, fatta nascere per produrre, una volta adulta, latte materno simile a quello generato dagli esseri umani. Succede in Argentina. Lei si chiama Rosita ed è nata grazie all’ingegno del National Institute of Agrobusiness Technology e della National University of San Martin.

Nel comunicato diffuso dall’istituto di ricerca argentino si legge che l’animale è venuto alla luce lo scorso 6 aprile. Il parto è avvenuto ricorrendo al cesareo per via delle dimensioni dell’animale al momento della nascita: si parla, nella nota diffusa dal laboratorio, di un peso pari a 45 kg. Per avere un’idea più precisa della sproporzione con le mucche normali, pensate che questo peso corrisponde a circa il doppio di un bovino non modificato.

Biocarburanti e OGM, impossibile senza

La crescente necessità di energia e l’aumento del costo del petrolio riportano l’attenzione sulle fonti rinnovabili e sui biocarburanti.

La scelta dell’uso di carburanti ecologici è dovuta in parte anche alle politiche ambientali e alle necessità di abbattere le emissioni inquinanti, oggi serio problema per l’ecologia e gli ecosistemi. Ma siamo davvero pronti alla svolta biocarburanti?