Compie 50 anni l’architettura girasole

Un compleanno importante per la bioedilizia, quello della prima casa ruotante ad energia solare realizzata cinquant’anni fa in Belgio.
L’ideazione della costruzione si deve a Francois Massau, un commerciante di carbone belga che pensò di sfruttare l’energia solare costruendo una casa in movimento. Un po’ come un girasole che seguisse il percorso solare.

La realizzazione del progetto fu spinta dalla volontà di Massau di far pervenire più luce solare possibile alla moglie malata.
La casa solare rotante si trova vicino a Wayre, ma non ha mai goduto del successo che meriterebbe. Massau è morto povero nel 2002, dopo che aveva venduto solo una delle tre case rotanti da lui realizzate.

L’ecoattore Johnny Depp e l’isola solare: non un film, ma realtà!

Il famoso attore Johnny Depp sta per lanciarsi in una nuova avventura che non ha nulla di cinematografico.
Secondo quanto si legge su un articolo pubblicato sull’Huffington Post sui combustili senza emissioni di carbonio il protagonista di Pirati dei Caraibi vorrebbe trasformare la sua isola rendendola il paradiso dell’ecotecnologia, sperimentando le nuove applicazioni nel campo del solare e dell’idrogeno.

Per chi non ne fosse a conoscenza, Depp, suggestionato dall’esempio dell’amico Marlon Brando e del suo piccolo paradiso tahitiano, nel 2005 ha acquistato un’isoletta di 35 acri alle Bahamas, per circa tre milioni di dollari.
Un piccolo lembo di terra che l’attore ama definire scherzosamente F*ck Off Island (meglio non tradurre!).

Surya: il primo eco nightclub a Londra

E’ stato inaugurato qualche giorno fa il primo nightclub londinese completamente ecologico.
Si chiama Surya (in sanscrito “dio del sole”) ed è uno dei locali che hanno aderito all’organizzazione Club4Climate.
L’alta tecnologia della pista consente di produrre elettricità con il movimento e la pressione delle persone che ballano.

Gli artefici dell’iniziativa promettono che questo sarà solo l’inizio di una serie di discoteche e club per il tempo libero tutte fondate sulla greentechnology.
Gli edifici previsti dal Club4Climate prevedono infatti un ulteriore potenziamento dell’energia prodotta da erogarsi alle abitazioni civili della zona in cui sorgeranno i locali.

Energia solare: cosa sono le tegole fotovoltaiche?

Con lo sviluppo dell’energia fotovoltaica è cresciuta l’attenzione al design e alla ricerca di soluzioni efficaci per integrare nell’architettura degli edifici gli impianti fotovoltaici. È in quest’ottica che si inserisce la tegola fotovoltaica. Si tratta di un elemento architettonico innovativo che permette la totale integrazione del fotovoltaico nelle strutture abitative.

La tegola, infatti, contiene le celle fotovoltaiche che, dunque, non sono più ingombranti e visibili. Le nuove tegole vengono installate sul tetto andando a sostituire i tradizionali ceppi. Attualmente sono disponibili sul mercato diverse tipologie di tegole fotovoltaiche che si distinguono in base alla struttura e alla tecnologia utilizzate.

LEAF House, la casa “carbon neutral” della prima comunità eco-sostenibile italiana

È stata inaugurata ieri, mercoledì 25 giugno, ad Angeli di Rosona, nelle Marche, la Leaf House, la prima casa abitabile a emissioni zero e autosufficiente dal punto di vista energetico.

E’ una casa dove si vive -ha spiegato Enrico Loccioni, presidente del Gruppo Loccioni che ha gestito il progetto- una micro centrale idroelettrica dove si produce, una scuola dove si impara, un posto dove si lavora in fase di miglioramento continuo, un sito dove si progetta e una vecchia casa di campagna dove si ospita.

La Leaf House, una struttura di sei appartamenti, rientra nel più ampio progetto Leaf Community (Life Energy and Future), ideato dal Gruppo Loccioni. Si tratta della prima comunità eco-sostenibile italiana creata in piena armonia con l’ambiente.

Rotating Tower: la torre girevole italiana sfrutta vento e sole

Un progetto tutto all’italiana per la Rotating Tower, la torre girevole che utilizza il principio dell’architettura dinamica.
Ad idearla è stato infatti l’architetto David Fisher che, malgrado il cognome, è italianissimo, precisamente di Firenze.
E come poteva chiamarsi questa geniale creazione se non Torre da Vinci?
Un nome che si addice alle invenzioni geniali e che rende merito alle radici toscane del suo creatore.

Si tratta di un progetto che non ha precedenti perchè la Rotating Tower sarà la prima torre completamente girevole.
Mai prima d’ora si era riusciti a realizzarne una, figuriamoci addirittura dodici, il numero di torri ruotanti che si conta di innalzare in varie città del mondo.

A luglio partirà la Mini centrale idroelettrica dell’Environment park a Torino

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Inizierà a funzionare da luglio 2008 la Mini centrale idroelettrica installata all’interno dell’Environment Park della città di Torino. L’impianto idroelettrico per produrre energia sfrutta le acque del Canale Meana, che compiendo un salto di circa 5,5 metri, faranno girare la turbina, di tipo Kaplan, nella centrale per produrre l’energia. Si stima che ogni anno verrà prodotta energia pari a 3.800.000 kWh.

La struttura della centrale, per ridurre l’impatto sul paesaggio circostante, è rivestita all’esterno con delle lamelle di legno. Creata, inoltre, intorno alla turbina, una zona vetrata dalla quale i visitatori potranno osservare e comprendere le varie fasi della produzione di energia. L’impianto idroelettrico verrà utilizzato sia di giorno che di notte.

Come liberarsi dall’eternit, a spese del sole: pannelli solari sulle case popolari toscane

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Il solare approda sulle case popolari toscane, dando grande slancio alla diffusione e a alla promozione delle fonti di energia pulita.
Il progetto coinvolge al momento 130 edifici destinati alle abitazioni popolari e avrà il duplice vantaggio di fornire energia solare alle costruzioni nonchè di eliminare dai tetti l’eternit, copertura di cemento-amianto dichiarata nociva per la salute, dal momento che l’amianto è causa dell’insorgenza di tumori.

A rendere nota l’installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti delle casa popolari toscane, progetto che sarà coordinato dalla regione Toscana, è stato l’assessore alla casa Eugenio Baronti.
In totale saranno realizzati impianti ad energia solare su 130 palazzi, coprendo 130 mila metri quadrati.
L’energia prodotta equivale a 5,5 milioni di kilowattora annui.

Formia all’avanguardia nella bio-architettura. Inaugurata a Penitro la “casa ecologica”

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Formia sposa la bio-architettura ed inaugura la “casa ecologica” di Penitro, piccola frazione del comune. Il complesso abitativo, inaugurato il 7 giugno, è stato costruito secondo criteri di sostenibilità e in linea con i principi della bio-architettura e rappresenta una tappa importante nella realizzazione di strutture in armonia con l’ambiente. Il progetto è stato realizzato dal Consorzio Coop casa Service con la collaborazione della cooperativa di produzione e lavoro Edilcoop Sud Pontino.

La scommessa del team di professionisti che ha curato il lavoro è stata quella di conciliare, in modo razionale, le risorse dell’architettura con il contesto ambientale, al fine di migliorare la qualità della vita. La casa ecologica di Penitro è un complesso residenziale di 38 alloggi costruito nel rispetto dell’ambiente, con materiali atossici, riciclabili per oltre il 95 per cento e certificati dall’ INBAR ( Istituto Nazionale di Bio-architettura).

Dai rifiuti nasce un edificio. La nuova sede di Savno ecologica ed ecocompatibile

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Un edificio di 600 metri quadrati fatto interamente di rifiuti: è la nuova sede di Savno (Servizi ambientali Veneto nord orientale) inaugurata a Conegliano (Treviso) il 30 maggio scorso. La struttura, progettata secondo i più avanzati criteri della bio-architettura, è completamente ecologica ed ecocompatibile ed è costruita con rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata, come l’acciaio. Tutti i materiali impiegati per la costruzione dell’edificio sono riciclati e riciclabili al 100 per cento e dotati di certificazione bio-ecologica.

Pochissima energia, inoltre, è stata consumata per la produzione dei materiali. Utilizzate, tra gli altri, anche le bottiglie in pet, riciclate dai 35 comuni trevigiani, per la produzione di fogli in poliestere utili all’isolamento termo-acustico dell’edificio. I giornali riciclati sono stati utilizzati, invece, per ricavare una fibra di cellulosa impiegata nell’isolamento dei pavimenti.

Relux, la mattonella ecologica Made in Italy

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Riciclare, per fini industriali, rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). È da questa idea che nasce Relux, la piastrella ecologica Made in Italy. Relux, nome scelto per omaggiare i materiali da cui è prodotta, è realizzata in gres porcellanato, con smalto composto dal 40 per cento da vetro ottenuto dallo smaltimento di lampade fluorescenti fuori uso.

La piastrella è stata ideata da un gruppo di ricercatori italiani dell’Università di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con le società lombarde Relight srl di Rho, in provincia di Milano, e Polis Manifatture Ceramiche S.p.A. di Bondeno di Gonzaga, in provincia di Mantova.
Relux, attualmente nel circuito commerciale, è stata presentata come prototipo nel 2006.

Il Muro verde: a Milano un giardino verticale ad energia solare

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Un muro in rovina, residuo della guerra, è diventato a Milano uno splendido giardino verticale.
Il Muro Verde Enel è nato in un edificio di Porta Ticinese grazie al Patrocinio dell’Assessorato Sviluppo del Territorio del Comune ed è alimentato da energia solare.

La struttura che ospita il giardino misura 18 metri di altezza e 60 centimetri di profondità e ospiterà 180 piante.
Si tratta di piante che si sviluppano in verticale e che trovano proprio sui muri il loro habitat naturale.