L’architetto italiano Matteo Thun, la cui azienda con sede a Milano è nota per una serie di eleganti opere architettoniche, interni affascinanti ed eleganti, e design dei prodotti flessibili, ha messo a punto un modo meravigliosamente discreto per soggiornare in modo eco-friendly nel bel mezzo delle Alpi: un hotel nella montagna. L’albergo, sfruttando i principi cardine della bioarchitettura, è parzialmente immerso sottoterra, utilizza materiali di provenienza locale e i principi di progettazione passiva per riscaldare e raffreddare i suoi interni.
L’hotel è stato edificato come riprogettazione eco-consapevole di un albergo già esistente chiamato Bella Vista di Trafoi Ortler, situato nella provincia di Bolzano, in Alto Adige. Costruito sul lato di un pendio di una montagna nel Parco Nazionale dello Stelvio, le undici unità individuali si siedono come dossi di terra “low-profile” esposti a Sud, ognuno dei quali sormontato con una sporgenza generosa ed un tetto verde che aiuta a regolare la temperatura interna tutto l’anno, in aggiunta alle finestre con triplo vetro, che sono anche utili per il controllo del rumore.