Ulivi e Xylella fastidiosa, accolto ricorso al Tar, smentito contagio in Liguria

In merito al batterio degli ulivi, la Xylella fastidiosa che sta destando enorme preoccupazione nel Salento e non solo, abbiamo due importanti notizie: in primo luogo è stato accolto il ricorso dei vivaisti pugliesi da parte del Tar, decisione che dovrebbe portare il commissario Silletti a variare il piano considerando anche le recenti indicazioni dell’UE; in secondo luogo è giunta una smentita in merito al presunto contagio di un ulivo in Liguria: le analisi hanno dato esito negativo.

Xylella fastidiosa, parte degli ulivi da eradicare, incognita Primitivo

Cambia il piano per il contrasto alla Xylella fastidiosa, il batterio che contribuisce al disseccamento rapido degli ulivi del Salento e di parte del resto della Puglia: in una fascia tra Brindisi e Taranto via all’eradicazione degli ulivi per creare una zona cuscinetto, le sorti delle piantagioni di vite per la produzione del Primitivo sono ancora poco chiare.

Xylella fastidiosa nel Salento, nuove scoperte sull’origine del batterio degli ulivi

Il batterio Xylella fastidiosa, corresponsabile dei problemi che affliggono gli ulivi del Salento, potrebbe provenire dal Costarica. Gli inquirenti ne sono quasi certi, nonostante si parli anche del trasporto del batterio nel nostro paese per motivi di studio a un convegno dello Iam e dell’impossibilità, per gli inquirenti, di indagare presso la sede dell’Istituto Agronomico Mediterraneo.

Xylella fastidiosa, contro il batterio pesticidi ovunque nel Salento

Il cosiddetto batterio killer degli ulivi, la Xylella fastidiosa, sembra aver contagiato alcuni alberi del brindisino. Mentre la patologia si diffonde, tuttavia, c’è chi teme più la cura dell’infezione, cura che secondo la Regione consisterebbe nello spargere pesticidi ovunque, su piante, terreni, muretti a secco, terreni pubblici. Per varie tipologie di tumori il Salento detiene già dei tristi primati e la soluzione prospettata dalle autorità e alla quale a breve dovranno provvedere gli agricoltori, avvelenerebbe ancora di più la zona causando danni non solo a tutto l’ambiente, ma anche alla salute umana.

Riforma OGM in Europa, ogni stato può dire no ma la posizione dell’UE è molto discutibile

Riforma in Europa per gli OGM, l’UE li ammette ma ogni stato può dire no. Cosa comporta tutto questo? Molto più di quanto potrebbe apparire a prima vista. Gli ambientalisti, in particolare, denunciano le maggiori pressioni che le multinazionali come la Monsanto saranno in grado di esercitare sui singoli stati e il pericolo che le stesse sfruttino cavilli giuridici per impugnare i divieti delle singole nazioni presso l’Organizzazione mondiale del commercio. Per quanto riguarda le importazioni, cambia poco: si continueranno a importare prodotti OGM in UE come di consueto.

Xylella fastidiosa in Puglia, la Coldiretti e le misure pratiche per contenerla

Perdura l’allarme per la Xylella fastidiosa in Puglia e nel Salento più in particolare: l’Unione Europea ha stanziato 751 mila euro, e intanto continuano mobilitazioni e iniziative, tra le quali si distingue per impegno la Coldiretti Lecce, che ha diffuso un documento riassuntivo sul batterio degli ulivi e le misure pratiche per contenere la Xylella fastidiosa.

Ali Verdi Netafim, smaltimento delle ali gocciolanti gratis fino al 30 novembre

ali verdi netafim agricoltoriL’iniziativa Ali Verdi di Netafim e Cascina Pulita permette agli agricoltori di smaltire gratuitamente le ali gocciolanti a fine stagione, guadagnando inoltre 15 euro per ogni tonnellata di materiale smaltito. Dato il successo dell’iniziativa la stessa è stata prolungata: per tutti gli operatori agricoli la possibilità di usufruire del servizio gratuito è stata prolungata fino al 30 novembre 2014.

Vendita prodotti biologici in Italia nel 2014: una crescita inarrestabile

vendita prodotti biologici italia 2014Arrivano i nuovi dati sulla vendita di prodotti biologici in Italia nel 2014: il mondo bio continua a crescere con grandissima forza, in barba alla crisi che attanaglia lo stesso settore alimentare. Rendiamo conto della crescita del biologico con costanza e da anni, ed è con grande piacere che accogliamo gli ultimi dati Sinab – Ismea: il settore ha registrato un nuovo boom del 17,3% nei primi cinque mesi dell’anno in corso, rispetto allo stesso periodo del 2013.

No OGM, in Friuli Venezia Giulia emessa ordinanza per la rimozione delle colture

lotta ogm friuli venezia giulia colturePasso importante nella lotta gli OGM: in Friuli Venezia Giulia le colture transgeniche seminate dagli agricoltori locali guidati da Fidenato, che hanno scatenato grandi polemiche da parte degli ambientalisti e della popolazione più in generale, dovrebbero essere rimosse a breve a seguito di un’ordinanza regionale. Se scaduti i 5 giorni di tempo per l’estirpo le colture saranno ancora lì, il Corpo Forestale si occuperà direttamente della rimozione, ma i tempi in tal caso si allungherebbero.