Si è concluso venerdì, nei locali della facoltà romana di Architettura a Valle Giulia, il workshop di progettazione che ha visto impegnati per quattro giorni venticinque studenti, selezionati tra un centinaio di aspiranti, nella progettazione dell’orto-giardino a servizio della nuova mensa di facoltà.
L’iniziativa nasce a seguito di una coinvolgente e appassionata conferenza tenuta nell’inverno scorso agli studenti di Valle Giulia da Carlo Petrini, Presidente di Slowfood, inneggiante alla necessità di ritornare localmente e capillarmente, alla terra, di riprendere a coltivare il cibo che si mangia, ed a “non farsi mangiare dal cibo” con le feconde conseguenze che ciò comporta.
Evidenti conseguenze ecologiche innanzitutto perchè gli ortaggi consumati quotidianamente da centinaia di studenti non percorreranno un solo chilometro su ruota, non porteranno nei loro tessuti la traccia di neanche una molecola di fitofarmaco e non saranno responsabili della loro immissione nell’ecosistema. Verranno prodotti, secondo natura e secondo stagione, eliminando gli imput energetici dovuti alla forzatura in serra dei cicli fenologici.